Ecco il tweet di squadra dopo il successo contro il Frosinone: tutti in posa per festeggiare. Tutti in stile #epicBrozo
Insieme si vince! E, come sempre, #epicBrozo! #ForzaInter #Amala pic.twitter.com/AiHCtU7dhd
— F.C. Internazionale (@Inter) 22 Novembre 2015
Primo gol in Italia per Jeison Murillo che festeggia ai microfoni di Mediaset Premium dopo il successo per 4-0 sul Frosinone: "Ringrazio Dio, non conta tanto il mio gol ma quanto fatto dalla squadra in vista della partita contro il Napoli. Scudetto? Bisogna mantenere i piedi per terra e continuare a giocare partita dopo partita". Intanto difesa ancora una volta imbattuta: "Handanovic ha i suoi meriti, noi dobbiamo restare concentrati fino alla fine. Higuain? L’ho incontrato con la Nazionale pochi giorni fa, spero in un match come quello di stasera con tanta concentrazione".
Uno degli eroi della serata Jonathan Biabiany: "Sono molto felice che oggi sia andata così, abbiamo conquistato 3 punti e ho fatto gol dopo un anno fermo, per me è stato molto soddisfacente. Sappiamo che col mister dobbiamo stare tutti pronti perché fino alla fine non si sa chi giocherà e può essere uno stimolo per far bene. In che condizione sono? Ho giocato tranquillo, ho avuto solo un dolore alla coscia per una ginocchiata e sono uscito ma a livello di fiato stavo bene. I fatti di Parigi? Sono triste, sono vicino alle famiglie, ho i miei familiari a Parigi e li sento spesso. La gente ha paura a uscire, non è un bel momento. In questo momento tutti hanno timore però andiamo avanti. Con il Napoli sfida importante ma non decisiva perché il campionato è ancora lungo, dobbiamo andare lì con la mente libera. Le critiche per le vittorie 1-0? L'importante è vincere, stare lassù e portare a casa i tre punti. I tifosi? Emozionato dagli applausi e li ringrazio tutti per l'affetto".
Protagonista con una grande partita e due assist. Tra i migliori dell'Inter che ha rifilato quattro gol al Frosinone c'è sicuramente Ljajic: "Queste sono le partite più difficile da giocare, perché devi vincere per forza, perché tutti dicono che ce la puoi fare facilmente ma non è così, devi stare concentrato, lottare e dare il massimo. Oggi ci siamo riusciti, abbiamo giocato bene e vinto con merito segnando tanti gol. I miei assist? Sono contento per i gol di Icardi e Brozovic. Mauro mi deve offrire una cena? Deciderà lui. Adesso godiamoci il successo, da domani pensiamo al Napoli".
Javier Zanetti e Pirlo: compagni all'Inter prima, avversari poi per molti anni. Grande stima tra i due: campioni di razza. E così, alla vigilia della partita col Frosinone, ecco il vicepresidente nerazzurro parlare del possibile, prossimo colpo di mercato interista a gennaio: "Questa rosa sta dimostrando di essere già pronta per fare bene, se ci saranno delle opportunità saremo pronti a intervenire, con un occhio anche al fair play finanziario, al quale teniamo tantissimo. Pirlo è un grandissimo campione: andrebbe bene a qualsiasi squadra, ma al momento non è un giocatore dell’Inter. Potrebbe diventarlo da gennaio? Non si sa mai, bisognerebbe chiederlo a Piero Ausilio.”
Marko Grujic si allontana. Lo ha confermato la Stella Rossa, tramite le parole di Blazo Raosavljevic, ds del club serbo, ai microfoni di Sportske Zurnal: "Tante squadre vogliono il giocatore, c'è anche un corteggiamento da parte del Napoli. Al momento comunque non abbiamo ricevuto nessuna offerta formale, ma se ne arrivasse una di 6 milioni ribadisco che la nostra intenzione è quella di non cedere il giocatore prima del 31 agosto 2016. Ci sono club che hanno intenzione di pagare la cifra richiesta. E' difficile valutare il suo valore adesso, qualcuno parla di 10 milioni di euro...".
Il Siviglia è in ansia per Marco Andreolli. Il difensore in prestito dall'Inter è dovuto uscire anzitempo dal match che vedeva gli andalusi affrontare la Real Sociedad. Si teme la rottura del tendine d'achille. Se così dovesse essere la stagione del centrale di Ponte dell'Olio finirebbe qui.
Mauro Icardi piace alla Premier. Dopo il Chelsea, sulle tracce dell'attaccante nerazzurro si sono messi infatti anche l'Arsenal di Wenger e il Liverpool di Klopp, a caccia di un grande bomber. Secondo diversi tabloid inglesi, per arrivare a Icardi i club d'Oltremanica sarebbero pronti a mettere sul piatto un'offerta da 35 milioni, ancora troppo poco per convincere l'Inter.
L'Inter ripiomba su Ben Arfa. Il giocatore del Nizza si sta comportando bene in Ligue 1 e i nerazzurri hanno mandato un emissario in tribuna per osservarlo da vicino durante il match contro il Lione. A breve, inoltre, è in programma un incontro con l'agente del calciatore per capire la fattibilità dell'affare. Ben Arfa è in scadenza a giugno.
Dopo una stagione travagliata e l'operazione alla schiena, Nemanja Vidic è pronto a riprendersi il su posto al centro della difesa. "Ha scelto l'Inter perché gli era stato detto che si giocava con una linea difensiva a quattro e che si sarebbe costruita una squadra fortissima - ha spiegato l'agente del giocatore -. Resta ancora il difensore più forte a disposizione di Roberto Mancini. Nel mio ufficio conservo ancora le proposte di rinnovo del Manchester United, ma lui ha fatto una scelta di vita decidendo di venire a giocare in Italia".