Garcia nella bufera: "Vado avanti"

Il tecnico francese: "Con l'Atalanta commessi troppi errori, penso solo a vincere la prossima partita"

Rudi Garcia tiene duro nonostante la sconfitta casalinga con l'Atalanta: "Abbiamo commesso molti errori, c'è poco da salvare ma io non mi arrendo perché sono un combattente" le parole a Premium Sport. Il tecnico francese spiega le prospettive future della Roma: "Possiamo solo stare zitti, stare uniti e lavorare: pensiamo a vincere le partite di Torino e in Champions". Poi, sulle assenze: "Non sono un alibi".

A Garcia viene chiesto se il gruppo è ancora unito: "Siamo tutti responsabili, rifletteremo e vedremo cosa fare per andare avanti. Questo gruppo ha dato dimostrazione che le risposte le ha, con le assenze torneremo ancora più forti. La qualità di un gruppo si vede nei momenti di difficoltà. Non è una sconfitta che mi abbatte, io vado avanti".

Poi, sulle conseguenze psicologiche dopo la debacle di Barcellona: "Non penso sia una sconfitta figlia di quella trasferta, è una brutta settimana ma non penso ci siano collegamenti tra le due partite. Non eravamo sulle gambe, il primo gol l’abbiamo regalato e può succedere. Poi non abbiamo fatto abbastanza per segnare anche se le occasioni ci sono state. E’ vero che il primo gol è stato un duro colpo ma avevamo ancora molto tempo per recuperare. Nella ripresa però ci siamo spenti e questo è un problema".

Infine, sulla scelta di De Sanctis: "Quest’anno non c’è il numero uno, ho due portieri alla pari, De Sanctis si è allenato bene e l’ho schierato. Oggi non ha colpe sui gol subiti".