Ai microfoni di Radio anch'io Sport, Maurizio Zamparini ha parlato del match contro la Juventus. "Quando metti in campo 350 milioni di fatturato contro 60 è molto difficile fare miracoli - ha spiegato il patron del Palermo - Ma nel primo tempo non ho visto una grande Juve, la partita è stata equilibrata. A leggere i giornali sembra che ci abbiano stracciato, ma lo hanno fatto solo nel finale". Su Vazquez: "Rimane almeno fino a giugno".
Altre parole del miele per Paulo Dybala: "E' arrivato da noi a 18 anni, quando c'era da firmare il contratto ha voluto prima leggerlo. Questo fa capire qual è il suo temperamento. Sono felice, la Juve si troverà un fuoriclasse sempre più forte. Con i bianconeri in avanti ha tanti giocatori che parlano la sua lingua, al Palermo aveva solo Vazquez".
Sull'addio a Beppe Iachini, il tecnico dei miracoli della scorsa stagione. "Solo un paio di giocatori lo hanno ringraziato, la squadra è con la società. Iachini si è comportato bene, ma per me era finito il suo ciclo, non era più quello dell'inizio. Se può tornare nel caso le cose andranno male? Spero proprio di no".
Zamparini si tiene stretto Franco Vazquez. "Si fermerà almeno fino a giugno - ha assicurato il patron rosanero -. Poi dipenderà da che Palermo costruiremo l'anno prossimo, se sarò da solo. A gennaio ho già detto di no a molte squadre, quando un giocatore sente le voci di grossi club e di ingaggi triplicati non lo trattieni nemmeno con le catene. Io avrei voluto tenere i Pastore, i Cavani, i Dybala, era la squadra che sognavo. Ma se quest'anno non avessi venduto Dybala, avrei avuto 30 milioni di perdite".
Sul futuro del club le idee sono chiare: "Io sto cercando di avere un Palermo con un bilancio alla pari e in Serie A e ci resteremo sicuramente. Ora la squadra è in difficoltà, sarà un campionato difficile ma ne usciremo fuori. Con due vittorie di fila sei in Europa, con due sconfitte di fila sei in zona retrocessione. Sicuramente sarà un campionato fantastico".