Nel corso del programma “Premium Champions”, Radja Nianggolan ha parlato del match contro il Bate Borisov: "I fischi dei tifosi alla fine? Loro aspettano una vittoria quanto noi: oggi abbiamo creato tanto e concluso poco, abbiamo cercato di vincere e alla fine ci è andata bene che ci è bastato il pareggio - ha spiegato il il centrocampista belga -. Queste partite però dobbiamo vincerle, guardiamo positivo, siamo qualificati. I fischi non ci importato, alla fine anche i tifosi sono contenti della qualificazione. Non avevamo paura, siamo fiduciosi, stiamo lavorando bene per la prossima partita che sarà molto difficile".
Il ds della Roma Sabatini, ai microfoni di Premium: "Come investiremo gli eventuali 13 milioni che arriveranno per gli ottavi? Credo che siano molti di meno. Prima dei milioni che eventualmente arriveranno c’è il nostro prestigio, il nostro decoro e la nostra dignità di fronte alla città, ai tifosi e di fronte al calcio perché noi vogliamo rappresentare qualcosa nel calcio. I vantaggi economici vengono dopo. L’incontro di Pallotta con la squadra? La presenza della proprietà e del presidente sono fondamentali e adrenaliniche".
Doveva giocare titolare contro il Bate, ma Gervinho non ce l'ha fatta. Dopo aver lavorato duramente in una lunga fase di riscaldamento, l'ivoriano ha dato forfait: il problema muscolare alla coscia non gli ha permesso di scendere in campo.
Intervistato dal nuovo sito della Roma, Pjanic ha parlato del suo rapporto con i tifosi giallorossi. "Questa è la mia quinta stagione qui e mi hanno insegnato cosa vuol dire essere un romanista. Anche i compagni di squadra con cui gioco da tanto tempo mi hanno fatto capire che questa non è una maglia qualsiasi: la maglia della Roma è una cosa molto importante per la nostra città. Ora sono un tifoso di questa squadra: ora sono un romanista".