Senad Lulic può tirare un sospiro di sollievo, l'operazione effettuata d'urgenza ha scongiurato l'amputazione dell'anulare destro. Il centrocampista bosniaco della Lazio si era infortunato settimana scorsa durante l'allenamento: "Stavo facendo un esercizio per le gambe, sono scivolato e mi sono caduti i pesi sulla mano. Poteva andare peggio". Lulic tornerà ad allenarsi tra un mese o al massimo un mese e mezzo.
Il sollievo è così tanto che Lulic ha preferito non ribattere allo striscione mostrato dai tifosi romanisti all'Olimpico di Torino ("71, non c'è ricrescita" per sbeffeggiare il gol decisivo del serbo al 71° minuto del derby di coppa Italia del 2013): "Non ci penso, la cosa più importante è il dito, stare fermo ancora trenta giorni o un mese e mezzo non conta. La salute viene prima di tutto, secondo i medici non ci saranno complicazioni" ha spiegato al sito faktor.ba.