Oklahoma metta la quinta. Nella notte Nba, i Thunder superano i Jazz 104-98 all'overtime: Durant (31) e Westbrook (25) trascinano Okc al quinto successo consecutivo. Si rialza invece Miami che, reduce da tre ko di fila, batte 100-97 Memphis al termine di una spettacolare rimonta. Sorridono infine Toronto, che rifila a Philadelphia l'ennesima batosta (96-76), e Phoenix, con Minnesota che si sveglia tardi e alla fine cede 108-101.
Non è bastato un primo tempo magistrale ai Jazz per vendicare la sconfitta di poche ore prima davanti ai proprio tifosi: gli ospiti toccano anche il +16 (35-51), i 38 punti di Okc sono il minimo stagionale all'intervallo lungo. Durant, dopo aver confezionato la sua peggior prima metà gara in carriera con solo due punti, si trasforma, e con lui l'intera squadra: la rimonta dei padroni di casa è inesorabile, sino al 96-96 che vale il supplementare dove Utah arriva senza forze. Rimontona anche di Miami, che negli ultimi tre minuti piazza un parziale di 11-0 e ribalta Memphis, capace di toccare più volte il +16 nel secondo tempo: decisivo il finale di Wade (14), anche se il top scorer negli Heat è Bosh (22). E' Brandon Knight invece il giustiziere di Minnesota: il play dei Suns chiude con 25 punti (7/14 dall'arco), ai Timberwolves non bastano i 28 di LaVine. Chiude il programma il netto successo di Toronto contro Philadelphia: per i Raptors, trascinati da DeRozan (25), è il quarto sorriso di fila, per i 76ers il ko numero 24 in 25 uscite.