Aus Open: avanzano Seppi e Vinci

L'altoatesino sconfigge l'americano Kudla mentre la tarantina si sbarazza della Falconi

Andreas Seppi conquista l'accesso al terzo turno degli Australian Open battendo 7-5, 6-4, 6-4 l'americano Denis Kudla: l'altoatesino trova ora sulla sua strada Novak Djokovic. Sorride anche Roberta Vinci che prosegue il cammino sconfiggendo in due set (6-2, 6-3) la statunitense Irina Falconi, numero 74 del ranking Wta. La tarantina affronterà per la prima volta in carriera la tedesca Anna-Lena Friedsam con l'obiettivo di centrare gli ottavi.

Pochi problemi per Seppi che, in due ore e 6 minuti, liquida l'americano Kudla in tre set gestiti con grande intelligenza tattica. L'altoatesino è riuscito a sfruttare gli errori dell'avversario strappando una volta per set il servizio nei momenti chiave. Ora però l'azzurro è atteso dall'improba sfida con il numero uno al mondo Novak Djokovic che ha avuto la meglio agevolmente del francese Quentin Halys col punteggio di 6-1, 6-2, 7-6. Negli undici precedenti il serbo ha sempre sconfitto Seppi: agli ottavi di finale del Roland Garros 2012 l'italiano sfiorò l'impresa quando, avanti 2-0, venne rimontato e sconfitto al quinto set.

A Roberta Vinci è servita poco più di un'ora per sbarazzarsi della Falconi, 25enne americana che ha opposto poca resistenza. L'azzurra si è guadagnata l'accesso al terzo turno, eguagliando il suo miglior risultato agli Australian Open già ottenuto in tre precedenti edizioni (2006, 2010, 2013). La tarantina ha dominato il primo set ed è stata brava a gestire un piccolo calo di tensione nel secondo quando, avanti 5-1, ha subito il break dell'avversaria ma ha chiuso con scioltezza sul 6-3. Ora Roberta è attesa dal match con la Friedsman, 82esima giocatrice al mondo, che ha battuto in 2 set (6-3, 6-4) la cinese Quiang Wang.

"Sono tranquilla - rivela la Vinci al termine del match -, riesco ad essere propositiva. Sto bene fisicamente ma vi assicuro che parte tutto dalla testa. Aver battuto Serena a New York sicuramente mi aiuta ed anche sapere che è l'ultimo anno di attività mi aiuta a prendere le cose con la giusta serenità, senza angosce e eccessive aspettative. Riesco a sgomberare il campo dai pensieri negativi".

Esordio positivo, infine, per il doppio composto da Simone Bolelli e Fabio Fognini. La coppia azzurra, testa di serie numero 5 del torneo, ha sconfitto 7-6, 3-6, 6-3 l'australiano Rameez Junaid e il kazako Mikhail Kukushkin. Al secondo turno li attendono i francesi Adrian Mannarino e Lucas Pouille.