Barbara Berlusconi, Riccardo Montolivo, Mauro Icardi e Javier Zanetti hanno giocato in anticipo Milan-Inter con "Il derby per la pace" iniziativa benefica in collaborazione con la fondazione pontificia Scholas. Il capitano interista: "E' un momento duro ma insieme ne usciremo". L'ad rossonera parla di obiettivi: "Non mentiamo ai tifosi: per quest'anno puntiamo all'Europa League, ma l'anno prossimo sarà Champions".
"Il derby per la pace" è un'iniziativa per promuovere rispetto di persone e diversità e avverrà con la piantumazione di un ulivo che sarà portato in campo dai due capitani, Montolivo e Icardi. Alla presentazione sono intervenuti anche Barbara Berlusconi e il vicepresidente interista Zanetti.
Proprio l'ad rossonero per la parte sportiva ha ammesso: "Bisogna essere onesti con i tifosi, penso che l'obiettivo sia l'Europa League ma sono stati investiti ben 100 milioni in calciomercato quest'anno quindi l'anno prossimo sarà sicuramente possibile tornare in Champions". Sulla trattativa con Mr. Bee: "In veste di ad e azionista Fininvest mantengo distacco ma una cessione porta a momenti di stallo e spero che si possa concludere, in un modo o nell'altro". Un accenno alla convivenza con Galliani: "Immaginiamo il futuro del calcio in modi differenti, ma il bene della squadra viene prima di tutto. Spero che assieme lui e a mio padre, il Milan torni dove merita". Questione stadio: "Con l'Inter porteremo migliorie a San Siro: il passaggio fondamentale per un club come il nostro sarebbe uno stadio di proprietà ma se non fosse possibile andremo avanti con il Meazza". Infine, sulla contestazione dei tifosi: "Facciamo un appello di pace, come società siamo convinti di avere agito bene: la squadra dà il massimo, speriamo non ci siano altre proteste".
Montolivo vede così la stracittadina: "Derby cruciale per fare il salto di qualità, in coppa Italia stiamo andando invece molto bene. Qui siamo fianco a fianco per questo progetto ma in campo entrambi vogliamo vincere".
Zanetti e Icardi si sono soffermati sul derby. "Torneremo a fare grandi partite, stiamo momento un momento difficile ma come dice Mancini ne usciremo. Tutti dobbiamo dare di più, io per primo. Se ne esce solo lavorando. Eder? Di mercato non parlo" le parole del numero 9 nerazzurro. Secondo l'ex capitano "non sarà un derby in tono minore. E' una partita fantastica che ho avuto la fortuna di giocare tante volte, speriamo sia una festa per Milano".