Il ct dell'Italrugby, Jacques Brunel, ha ufficializzato il XV che sabato allo Stade de France di Parigi-Saint Denis farà il debutto nel Sei Nazioni 2016 contro la Francia. Rispetto all'ultimo test-match contro la Romania, sono ben 9 i cambi con quattro esordienti: si tratta di David Odiete e Mattia Bellini nel triangolo allargato, e di Andrea Lovotti e Ornel Gega in prima linea. Il capitano è sempre Sergio Parisse.
Questa la formazione scelta da Brunel: Odiete; Sarto, Campagnaro, Garcia, Bellini; Canna, Gori; Parisse, Zanni, Minto; Fuser, Biagi; Cittadini, Gega, Lovotti. A disposizione: Giazzon, Zanusso, Castrogiovanni, Bernabo`, Van Schalkwyk, Palazzani, Haimona, Mclean. Un mix di giovani e giocatori esperti che se perfetto solo il campo lo dirà.
Inedito e giovanissimo il triangolo allargato con David Odiete (1993) e Mattia Bellini (1994) rispettivamente estremo ed ala, e Leonardo Sarto (1992) a completare il reparto.
Espertissima la terza linea, dove con capitan Sergio Parisse Brunel si affida al veterano Alessandro Zanni ed a Francesco Minto, punti fermi della gestione del tecnico transalpino nel pack azzurro, mentre in seconda linea Marco Fuser e George Biagi fanno coppia per la prima volta.
Il ct Brunel ha spiegato le sue scelte. "C'è un contesto particolare. Abbiamo 13 giocatori che per vari motivi non possono essere qui con noi. O sono infortunati o giocano poco nella loro squadra, anche fra i ragazzi che sono andati all'estero. Se non sono titolari nella loro squadra non possono essere titolari in Nazionale. Dobbiamo allargare la base della squadra, in Italia la base non è molto ampia e dobbiamo aiutare nella crescita di ragazzi interessanti. Nei raduni invernali ci siamo chiesti che aspettare ancora o lanciarli in squadra da subito. Abbiamo deciso di provare. Da anni abbiamo ad esempio al ruolo di esterno Masi e McLean. Abbiamo deciso di vedere Odiete, che ora che è andato a Mogliano e gioca con continuità, mentre alle Zebre giocava poco e invece adesso sta mettendo in mostra qualità interessanti. Da anni lo seguivo e secondo me ora è il momento di tentare. Questa partita sarà particolare. A Parigi hanno ancora il ricordo del giorno degli attentati, lo stadio non sarà pieno, il clima sarà diverso dal solito. Però il pericolo terrorismo non sarà il centro delle discussioni. Non si parla nemmeno dell'Italia, i media si stanno concentrando sulle novità della Francia".