Il ministero della Sanità brasiliano ha risposto all'allarme lanciato dal Comitato olimpico amerciano, che ha dato libera scelta ai suoi atleti di partecipare o meno ai Giochi di Rio a causa della zanzara Zika. "Il periodo in cui si svolgeranno le Olimpiadi di Rio de Janeiro è considerato non endemico per la trasmissione di malattie causate dalla zanzara Aedes aegypti, come Zika, dengue e chikungunya", ha precisato il governo.
"Il Brasile - si legge in una nota del ministero - sta realizzando una grande mobilitazione per combattere la zanzara Aedes aegypti. Il governo federale, insieme a Stati e Comuni, sta compiendo uno sforzo per proteggere non solo i brasiliani, ma anche coloro che verranno nel nostro Paese per i Giochi". Ottimismo anche da parte del Comitato organizzatore di Rio 2016. "Lo Zika - ha sottolineato il portavoce Mario Andrada - non sarà un problema. La delegazione degli Stati Uniti sarà completa, perché nessuno rinuncerà alle Olimpiadi per via di una malattia che colpisce in estate. Siamo ancora a febbraio, in pieno carnevale. Molte cose ancora devono succedere. Gli Usa libereranno i loro atleti".