In vista dell'andata degli ottavi di finale di Champions League contro la Roma, Zinedine Zidane non può certo dormire sonni tranquilli. Il tecnico francese, infatti, a meno di un miracolo dovrà fare a meno di Gareth Bale, il cui recupero dal problema muscolare al polpaccio destro è più lento del previsto. Lunedì il gallese, invece che unirsi al gruppo, è stato costretto ad affidarsi ai fisioterapisti del Real Madrid.
Gioire delle disgrazie altrui non è proprio sportivo, ma un Real Madrid senza Gareth Bale fa di certo un po' meno paura. Le notizie che arrivano dalla Spagna, infatti, lasciano poche speranze al campione gallese, fermo dal 16 gennaio per un infortunio al polpaccio destro rimediato contro lo Sporting Gijon.
Al momento della diagnosi nulla faceva presagire a un simile epilogo, visto che il problema sembrava risolvibile in un massimo di tre settimane. Ma il soleo è il punto debole di Bale (sesto infortunio in quel punto da quando è al Real Madrid) e alla prova del campo i tempi di recupero si sono allungati. Lunedì il giocatore, invece che rientrare in gruppo, è stato costretto ad affidarsi alle sagge mani dei fisioterapisti. Al match contro i giallorossi mancano solo 8 giorni e Zidane non ha nessuna intenzione di forzare e rischiare di perdere il suo gioiello per altre settimane.
In casa Real piove sul bagnato, perché chi mancherà certamente è Marcelo. Il terzino brasiliano è caduto rovinosamente su una spalla ed è stato costretto a lasciare il campo vistosamente dolorante. Il Real Madrid ha confermato la presenza di una lussazione acromion claveare. Lo stop è di tre-quattro settimane: niente Roma.
Anche Danilo è fermo ai box (per lui consulto ad Amsterdam) e Carvajal è uscito malconcio dalla sfida con il Granada. In casa merengue è allarme difesa.