Steph Curry riscrive la storia della Nba. Con una prova leggendaria il fenomeno dei Golden State Warriors mette a referto 12 triple, eguagliando il record di canestri da tre in una partita: l'ultimo, quello decisivo, lo segna poco dopo la linea del centrocampo e permette a Golden State di battere 121-118 all'overtime gli Oklahoma City Thunder. Curry ha chiuso il match con 46 punti. Con questo successo i Warriors si qualificano matematicamente ai playoff, prima squadra nella storia a raggiungerli con così largo anticipo. San Antonio si aggiudica il derby texano su Houston, finisce 104-94.
Altra prestazione da incorniciare per il fenomeno dell'Nba Stephen Curry. Il fuoriclasse dei Warriors, non solo segna 46 punti ai Thunder, non solo realizza da centrocampo il canestro decisivo sul 118-118 a meno di un secondo dalla fine del supplementare, ma realizza altri due record. Segna 288 canestri da tre in stagione (migliorando se stesso) e raggiunge con le 12 triple di questa notte Bryant e Marshall, nella classifica di numero di tiri da tre andati a segno in una singola partita. Negli altri match spiccano i successi dei Suns sui Grizzlies 111-106 e dei Nets sui Jazz 98-96. Cadono i Bulls, sconfitti dai Trail Blazers 103-95 e i Pelicans, battuti dai Timberwolves 112-110. Tutto facile per i Celtics, netto 101-89 agli Heat.
#SAPStatLineOfTheNight goes to none other than STEPH CURRY - 46P/6A/3R/2S, multiple @NBA 3PM records + @warriors W! pic.twitter.com/bi6YgBEnfq
— NBA.com/Stats (@nbastats) 28 febbraio 2016