L'anno nero per le italiane nelle coppe si materializza dopo un autunno di sogni di gloria. Lo scorso novembre il ranking azzurro volava, con Juve e Roma avanti in Champions e le cavalcate in Europa League di Napoli, Fiorentina e Lazio. Ora, dopo gli ottavi, è tutto finito. Per la prima volta dal 2001 non ci saranno squadre italiane ai quarti delle due competizioni europee. Un record negativo che arriva dopo un 2015 nel quale la Juve aveva raggiunto la finale di Champions e Napoli e Fiorentina erano arrivate in finale di Europa League.
In effetti la campagna europea delle italiane era iniziata nel peggiore dei modi, con la Sampdoria subito eliminata in Europa League dal modesto Vojvodina e con la Lazio sconfitta nel playoff di Champions dal Bayer Leverkusen. Poi, però, le cose avevano cominciato a funzionare, a tal punto che il sorpasso stagionale nel ranking sull'Inghilterra sembrava essere certo, con conseguente sogno di tornare ad avere due squadre in Champions League dal 2017-2018. Un evento che, ovviamente, non si verificherà. I risultati degli scontri ad eliminazione sono stati una mattanza: Juve, Roma, Napoli, Fiorentina e Lazio hanno giocato 12 sfide dirette (tra ottavi di Champions e sedicesimi e ottavi di Europa League), raccogliendo una sola vittoria, 4 pareggi e 7 sconfitte. L'unico successo, infatti, è la vittoria per 3-1 della Lazio nel ritorno dei sedicesimi contro il Galatasaray.
Dopo queste eliminazioni l'Italia saluta definitivamente il terzo posto stagionale nel ranking, con l'Inghilterra a 12.750 punti contro i nostri 11.500. E anche nella classifica generale sono più di 4 i punti di distacco. La proiezione sulla prossima stagione, poi, fa ancora più male: nonostante gli inglesi scarteranno 3,89 punti in più dell’Italia, non riusciremo ad agguantare il terzo posto. Il che significa addio alla possibilità di avere una quarta squadra in Champions League.