22:30 BILANCIO FERITI SALE A 300
E' salito a 300 feriti il bilancio dei feriti, ritenuto tuttavia ancora provvisorio, degli attentati a Bruxelles, fornito in serata dalla ministra della Salute belga, Maggie De Block, e ripreso dalla tv pubblica Rtbf. Quattro persone non sono ancora state identificate perché in coma (farmacologico o meno). In tutto sono 150 le persone ancora ricoverate, di cui 61 in terapia intensiva. Il bilancio dei morti resta invece fermo a 31. Il numero dei feriti è salito perché, spiega la ministra, "alcuni erano tornati a casa ma poi lamentavano problemi di udito per le forti esplosioni". I feriti vengono curati negli ospedali di diverse province del Paese.
21:45 TRE KAMIKAZE HANNO UN NOME E UN VOLTO: UNO E' L'ARTIFICIERE DI PARIGI
Hanno un nome e un volto i tre kamikaze dell'Isis che hanno seminato la morte e il terrore nel cuore dell'Europa. Sono i fratelli Ibrahim e Khalid Bakraoui e l'artificiere degli attentati di Parigi, Najim Laachraoui. I tre sono stati identificati dalla polizia, grazie alle impronte digitali e al Dna, come gli autori delle stragi. Che pero' potevano forse essere evitate se Ibrahim, arrestato in Turchia lo scorso giugno, non fosse stato estradato verso l'Europa e poi lasciato libero in Olanda, su indicazioni delle autorita' belghe, come ha denunciato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Intanto, prosegue la caccia al quarto uomo del commando, quello fotografato con il cappello all'aeroporto insieme ai due kamikaze, che ha abbandonato inesplosa la sua valigia-bomba e si e' dileguato tra la folla in fuga. .
19:47 ATTACCHI ERANO PREVISTI A PASQUETTA
Gli attacchi di Bruxelles erano pianificati per il giorno di Pasquetta, ma sono stati anticipati a causa dell'arresto di Salah Abdeslam. Lo afferma l'emittente Vtm.
17:52 IL BELGIO RILASCIÒ UNO DEGLI ATTENTATORI
Le autorità turche avevano arrestato ed estradato in Belgio lo scorso giugno uno dei jihadisti belgi coinvolti negli attacchi di ieri a Bruxelles. Lo ha annunciato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. "Avevamo avvertito le autorità belghe di questo arresto, ma lo hanno rilasciato per mancanza di prove", ha fatto sapere Erdogan durante una conferenza stampa ad Ankara.
17:18 OBAMA: "POSSIAMO BATTERE L'ISIS"
Gli Usa possono e vogliono sconfiggere l'Isis, per gli Stati Uniti questa è una 'top priority": lo ha detto Barack Obama in una conferenza stampa congiunta con il presidente argentino a Buenos Aires.
17:00 LA CROCE ROSSA: "CURIAMO FERITE DI GUERRA" "Stiamo curando ferite di guerra che non siamo abituati a vedere". Lo ha detto la portavoce della Croce Rossa belga Nancy Ferroni, ai microfoni della Rtbf. "Abbiamo di fronte - ha aggiunto - arti strappati, ustioni gravi, corpi carbonizzati o trafitti da schegge o da chiodi".
15:00 TROVATO ALTRO CADAVERE IN AEROPORTO
Il cadavere di un'altra vittima dell'attentato di ieri è stato trovato oggi all'aeroporto diBruxelles, nei pressi di Zaventem. Il corpo è stato trovato oggi sotto le rovine di un muro crollato per una delle due esplosioni nella sala partenze dell'aerostazione. Il bilancio dei morti si aggiorna così a 32.
14:20 ALLERTA AUTOBOMBA ALL'AEROPORTO DI CHARLEROI Allarme bomba all'aeroporto di Charleroi, il secondo scalo della capitale belga, dove i servizi di emergenza hanno circondato un'auto sospetta parcheggiata in un lotto poco lontano dall'ingresso dell'aerostazione. Lo ha detto il portavoce dell'aeroporto Vincent Grassa al giornale L'Avenir.
13:55 PROCURA: 4 TERRORISTI, UNO IN FUGA Sono quattro i terroristi coinvolti negli attentati di ieri a Bruxelles: tre sono morti da kamikaze, il quarto - l'uomo con il cappello nella foto diffusa dalla polizia - è in fuga. Lo ha spiegato il procuratore federale belga Frederic Van Leuw. Dei tre kamikaze, solo due sono stati identificati: si tratta dei fratelli Bakraoui, Ibrahim che si è fatto esplodere all'aeroporto Zaventem e Khalid che invece si è ucciso nella metropolitana. Né il secondo kamikaze dell'aeroporto, né l'uomo in fuga sono stati identificati.
13:14 BILANCIO PROVVISORIO: 31 MORTI E 270 FERITI
Il procuratore federale ha spiegato che il bilancio provvisorio è di 31 morti e 270 feriti, alcuni dei quali gravissimi.
13:11 L'ATTENTATORE CON LA GIACCA BIANCA ANCORA IN FUGA
L'attentatore ritratto nella foto assieme agli altri due kamikaze, quello con cappello e giacca bianca, non è ancora stato identificato ed è ancora in fuga. Lo ha riferito il procuratore federale del belgio.
13:05 SI CERCA FUNZIONARIA UE ITALIANA
C'è l'italiana Patricia Rizzo, impiegata presso un'agenzia della Commissione Ue, tra le personeche risultano scomparse da ieri dopo l'attentato alla metropolitana a Maalbeek. Familiari ed amici la stanno cercando in tutti gli ospedali della citta', nella speranza di trovarla ancora in vita. La Farnesina stamattina ha parlato di una probabile vittima italiana, senza indicare nomi.
12:28 ANNULLATA BELGIO-PORTOGALLO
L'amichevole tra Belgio e Portogallo, in programma martedì 29 allo stadio Re Baldovino di Bruxelles, è stata annullata per motivi di sicurezza e precauzionali.
12:18 L'ARRESTATO NON È LAACHROUI
L'uomo arrestato ad Anderlecht non è l'artificiere Najim Laachraoui: lo scrive il quotidiano belga DH, che in un primo momento ne aveva annunciato la cattura. Laachraoui è l'artificiere degli attentati di Bruxelles ma anche quelli di Parigi.
11:45 UEFA: NO GARE A PORTE CHIUSE AGLI EUROPEI
L'Uefa smentisce Giancarlo Abete sulla possibilità di giocare gare a porte chiuse ai prossimi Europei in Francia. "Siamo totalmente fiduciosi che tutte le misure di sicurezza necessarie saranno messe in campo per garantire un campionato europeo sicuro e festoso e, dunque, non è prevista la disputa di partite a porte chiuse", ha spiegato l'Uefa.
11:15 NUOVO BILANCIO: 35 MORTI
E' salito ad almeno 15 morti il bilancio della doppia esplosione avvenuta ieri nella hall delle partenze dell'Aeroporto di Bruxelles. L'ha indicato, secondo quanto riferisce Derniere Heure, la portavoce dell'aeroporto Florence Muls. In totale, dunque, compresi i 20 morti dell'attacco in metropolitana, le vittime sarebbero 35.
11:00 ARRESTATO IL TERZO TERRORISTA
Najin Laachroui, il terzo uomo del commando dell'aeroporto di Bruxelles, è stato arrestato. Lo riferisce il quotidiano belga Derniere Heure, precisando che l'artificiere degli attacchi è stato fermato ad Anderlecht. 10:55 UNO DEI DUE FRATELLI EL BAKRAOUI KAMIKAZE NELLA METRO
Secondo l'emittente belga Rtbf, che cita "informazioni esclusive" da fonti di polizia, i due fratelli El Bakraoui non si sarebbero fatti esplodere entrambi all'aeroporto Zaventem di Bruxelles, ma uno dei due avrebbe colpito nella stazione della metropolitana di Maelbeek. Brahim El Bakraoui si sarebbe fatto esplodere all'aeroporto, sarebbe l'uomo al centro della foto ricavata dalle immagini di sorveglianza e diffusa ieri. Il fratello Khalid sarebbe invece il kamikaze della metro.
10:38 "MORTA UN'ITALIANA IN METRO"
Purtroppo arrivano conferme. Tra le vittime dell'attentato alla metro Maelbeek c'è una donna italiana. I parenti sono a Bruxelles con il console italiano per il riconoscimento come ha rivelato Maurizio Lupi all’uscita da Palazzo Chigi.
09:40 BELGIO: ANNULLATO L'ALLENAMENTO La nazionale di calcio belga ha annullato gli allenamenti per il secondo giorno consecutivo, dopo gli attentati di ieri a Bruxelles. La squadra stava preparando un'amichevole contro il Portogallo, in calendario martedì prossimo. Già ieri era stato cancellato un allenamento: via dal calendario anche quello di stamattina, mentre è in bilico il match in programma allo stadio King Baudouin, anche se il tecnico Marc Wilmots e giocatori avevano dichiarato di voler giocare e non spostare l'incontro in Portogallo. 09:31 FARNESINA: "PROBABILMENTE UN'ITALIANA TRA LE VITTIME" La Farnesina ritiene molto probabile che ci sia un'italiana tra le vittime degli attentati di Bruxelles. L'ambasciata italiana è in contatto con la famiglia per le necessarie procedure di riconoscimento. 08:38 KAMIKAZE ARRIVATI IN TAXI ALL'AEROPORTO Il covo nella zona di Schaerbeek, dove ieri e' stata trovata una bomba con dei chiodi, prodotti chimici e una bandiera dello Stato Islamico, èstato scoperto grazie al tassista che ha portato i tre sospetti all'aeroporto di Zaventem. Lo rende noto Le Soir. L'uomo era rimasto sorpreso che i tre uomini non gli abbiano lasciato toccare le loro valigie.
08:32 ZHIRINOVSKI: "BENE CHE GLI ATTENTATI AVVENGANO IN EUROPA" "Adesso gli attentati avvengono in Europa e continueranno lì dappertutto, e a noi va bene, che ci crepino e che ci muoiano" negli attentati: lo ha dichiarato l'istrionico leader ultranazionalista del partito liberaldemocratico russo, Vladimir Zhirinovski, ieri sera in un programma della tv di Stato russa commentando gli attentati a Bruxelles.
08:30 USA: EVITATE VIAGGI IN EUROPA "Il dipartimento di Stato americano mette in allerta i cittadini americani sui potenziali rischi di viaggiare verso e attraverso l'Europa, a seguito dei diversi attacchi terroristici, incluso quello del 22 marzo a Bruxelles rivendicato dall'Isil (Stato islamico, ndr)". È quanto si legge sul sito web del dipartimento americano, in un'allerta di viaggio diretta ai cittadini del Paese. "I terroristi continuano a pianificare attacchi di breve termine in Europa, prendendo di mira eventi sportivi, luoghi turistici, ristoranti e trasporti", prosegue l'avviso, che spiega di "scadere il 20 giugno 2016". 08:25 EVACUATO AEROPORTO DI TOLOSA L'Aeroporto di Tolosa-Blagnac è stato evacuato stamani alle 8 a causa di un pacco sospetto. Lo scrive il sito d'informazione locale Toulouse7.com. Controlli sono attualmente in corso da parte dei servizi di sicurezza e i voli sono in ritardo. L'allarme viene all'indomani degli attentati di Bruxelles che hanno provocato 34 morti e centinaia di feriti. 08:24 IL RICERCATO SAREBBE LAACHRAOUI L'uomo con il cappello nero e la giacca chiara, ricercato dalla polizia belga dopo gli attentati di ieri all'aeroporto di Bruxelles, sarebbe Najim Laachraoui, considerato l'artificiere di Parigi e identificato due giorni fa. Lo riferisce Rtbf. Il suo dna era stato ritrovato sulle cinture esplosive utilizzate al Bataclan e allo stade de France, il 13 novembre scorso. 08:23 ESPLOSIVO DIVERSO DA QUELLO USATO A PARIGI Gli esplosivi utilizzati negli attacchi di ieri a Bruxelles parrebbero, a prima vista, differenti da quali usati negli attentati di Parigi. Lo sostiene oggi Derniere Heure, in attesa che gli esami della polizia scientifica confermino queste valutazioni. A Parigi i terroristi utilizzarono cinture esplosive piene di TATP, ovvero perossido di acetone. Invece a Bruxelles, secondo DH, è stato utilizzato un esplosivo più potente, probabilmente pentrite o ciclonite (RDX o T4). 08:08 L'AEROPORTO DI BRUXELLES RESTA CHIUSO L'aeroporto di Bruxelles Zaventem resterà chiuso per tutta la giornata di oggi, a seguito degli attentati di ieri. Lo conferma la società di gestione dello scalo sul suo profilo Twitter.
08:00 IDENTIFICATI I DUE KAMIKAZE Sono stati identificati i due kamikaze ritratti all'aeroporto Zaventem di Bruxelles, prima degli attentati di ieri. Si tratterebbe dei fratelli Khalid e Ibrahim al Bakraoui, secondo qaunto riferisce Rtbf, considerati complici di Salah Abdeslam. Già ieri era stato ipotizzato che i due uomini immortalati dalle telecamere dell'aeroporto, con un guanto nero sulla mano sinistra, fossero proprio i due fratelli al Bakraoui. Il terzo uomo, con cappello nero e giacca chiara, è ricercato attivamente dalla polizia belga. Uno dei due fratelli, Khalid, era presnete sotto falsa identità nel covo di Forest, a metà marzo, ma era riuscito a sfuggire all'arresto. Nel suo covo era stata ritrovata la bandiera dell'Isis.
07:55 DONNA MAROCCHINA TRA LE VITTIME
Una donna marocchina è tra le vittime degli attentati di Bruxelles di ieri, mentre altri quattro cittadini dello stato nordafricano sono rimasti feriti, due dei quali gravemente. L'ha riferito l'agenzia di stampa marocchina Map. La donna è deceduta nell'esplosione nella stazione della metropolitana, mentre gli altri quattro erano all'aeroporto di Zaventem, ha indicato l'agenzia.
07:33 TROVATO UN COMPUTER "INTERESSANTE" Durante le perquisizioni a Bruxelles, seguite agli attentati di ieri all'aeroporto e alla metro cittadina, le forze di sicurezza del Belgio hanno ritrovato un computer sospetto, che è stato immediatamente posto all'esame dell'unità cinofila di Montgomery e i cui contenuti sono statei giudicati "di rilievo". La polizia locale ha poi consegnato il computer all'unità anti-terrorismo della polizia giudiziaria federale di Bruxelles. Il contenuto del pc in questione non è noto, riferisce la Libre, ma secondo quanto si è appreso potrebbe contenere importanti informazioni relative all'organizzazione dello Stato islamico.