Un omaggio a un grande campione della storia del calcio. E' quello che si sta pensando di fare in Spagna e Olanda, dove è iniziata la mobilitazione per intitolare il Camp Nou e l'Amsterdam ArenA al genio olandese Johan Cruyff. A Barcellona l'l'iniziativa popolare è partita con la diffusione dell'hashtag #CampNouJohanCruyff, mentre ad Amsterdam, nelle prime ore del lutto, è venuta automatica l'idea di rinominare la casa dell'Ajax.
In Spagna la proposta di intitolare lo stadio al 14 più forte della storia del calcio è anche in linea con i rinnovamenti che subirà l'impianto sportivo dei catalani nei prossimi mesi. Nella capitale olandese invece, già due persone si sono espresse a favore dell'idea: il primo è stato Eberhard Van der Laan, borgomastro di Amsterdam, il quale all'emittente locale AT5 ha dichiarato: "E' presto per dirlo, ma penso che la gente di Amsterdam inizierà spontanemanete a chiamrala la Johan Cruyff ArenA. Senza di lui questo stadio non ci sarebbe mai stato. Non sto proponendo nulla, ma ci sto pensando". L'ex portiere dell'Ajax Edwin Van der Sar, ora dirigente dei Lancieri, si è accodato alle parole di Van der Laan: "Bisogna mantenere la calma, in queste situazioni, anche se tutte le opzioni sono possibili". In occasione della prossima partita dell'Ajax contro il PEC Zwolle il prossimo 3 aprile, ci sarà un grande tributo a Cruyff.
C'è da dire che il genio olandese era già un mito in patria: la Supercoppa olandese era denominata "Johan Cruyff Schaal", così come lo spogliatoio del centro sportivo dell'Ajax porta il suo nome. Per Cruyff era stata costruita anche una statua da Ek Van Zantem nel 1978, dove il campione di Barcellona e Ajax era raffigurato in un contrasto con il tedesco Berti Vogts, collocata prima fuori dallo stadio Olimpico, e successivamente spostata nel 2007 fuori dalla Johan Cruyff Foundation.