Khedira: "Juve, mi sento a casa"

Il centrocampista: "Con l'Italia ci sono sempre grandi partite. Il campionato italiano è molto meglio di quanto venga dipinto"

Sami Khedira leader senza frontiere. Con lui la Juve ha trovato un pilastro di centrocampo. Löw gli ha affidato la fascia di capitano della Germania, dato l'infortunio che terrà fuori a lungo Schweinsteiger: "È un grande onore essere capitano", ha detto Khedira in conferenza stampa. "Con l'Italia ci sono sempre grandi partite. Come mi trovo alla Juve? Mi sento a casa, il campionato italiano è sottovalutato".

La fascia di capitano ("Ma voi date Bastian per morto, ma vi sbagliate. E comunque siamo in tanti a poterla indossare") lo legittima a strigliare i compagni, lasciatisi rimontare dall'Inghilterra. Alla vigilia del match dell'Allianz Arena di Monaco contro l'Italia, Khedira spiega: "L'altra sera tutti abbiamo fatto meno del solito, e questo ci è costato una minor compattezza. Ogni anno parliamo delle motivazioni nelle amichevoli, non c'entra nulla. Questi test ci servono per migliorare: teniamo gli occhi aperti perché tutti vogliono sempre battere i campioni del mondo in carica. Vogliamo vincere l'Europeo, non sarà facile ma faremo di tutto".

Khedira è entusiasta di aver scelto la Juve e la Serie A: "Mi trovo benissimo a Torino, è stato un trasferimento importante, mi sento a casa. Sapete una cosa? Il campionato italiano è molto meglio di quanto venga dipinto dalla stampa". Di solito, contro la Germania, la nazionale azzurra si esalta: "Sono sempre sfide speciali e l'Italia fa sempre grandi partite, ma non penso si culleranno su questa tradizione".