Arriva la moviola in campo. L'Ifab ha deciso che l'Italia sarà tra le federazioni nazionali che sperimenteranno il Var (Video assistance referee), ovvero la tecnologia in campo. Il via dei test è previsto per settembre e molto probabilmente sarà in Serie B. Il progetto presentato alle federazioni prevede due fasi, la prima 'offline' nella stagione 2016/2017 e la seconda 'live' probabilmente durante la stagione 2017/2018.
Il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, ha indetto per il prossimo 21 aprile una riunione informativa con la Lega di Serie A, la Lega B e l'Aia sul sistema 'Video Assistant Referees', così da trasferire tutte le richieste tecnico-operative necessarie all'avvio della sperimentazione già dalla prossima stagione sportiva.
Lo scopo - informa la Figc - è giungere alla prossima riunione, in programma a maggio, con la formalizzazione dell'impegno a sperimentare secondo l'unico protocollo redatto dall'Ifab, di concerto con la Fifa.
"Siamo stati tra i primi sostenitori dell'utilizzo della tecnologia in campo - afferma Tavecchio - e riteniamo di avere tutti i requisiti per offrire il nostro contributo a questa importante sperimentazione. Nel rispetto della fluidità del gioco e della centralità dell'arbitro, anche nel calcio l'innovazione migliorerà tutto il sistema, come ha già dimostrato la positiva adozione della Goal line technology".