Juve Campione d'Italia: il peso dei senatori

La rimonta straordinaria porta anche la firma di Buffon, Barzagli, Chiellini, Bonucci e Marchisio

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Nella Juve del quinto scudetto di fila c'è una parte dello spogliatoio che ha un peso specifico molto importante nella conquista del titolo. Si tratta di quel ristretto gruppo di senatori bianconeri che nel momento più difficile della stagione ha saputo prendersi la responsabilità di guidare il gruppo fuori dall'empasse, ricordando a tutti cosa significa vestire la maglia della Juve. Dopo un avvio di stagione complicato, Buffon, Barzagli, Chiellini, Bonucci e Marchisio hanno preso la squadra per mano, mostrando ai giovani la via da seguire per tornare a dominare la Serie A.

Guidati dal capitano, che dopo la sconfitta col Sassuolo ci ha messo la faccia richiamando tutti all'ordine, i veterani bianconeri hanno stretto un "patto" con la dirigenza, trascinando nuove e vecchie pedine. Un intervento prezioso, che ha consentito ad Allegri di proseguire il lavoro contando sul supporto dello spogliatoio e la voglia di rivalsa dei protagonisti di tante battaglie in bianconero. Abituati a lottare e vincere, Barzagli & Co. hanno fatto capire a tutti che i risultati arrivano solo col sacrificio e che giocare nella Juve è un onore, ma anche un onere. Un traguardo che ogni giorno va conquistato sul campo, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. 

Con la rosa rivoluzionata e un inizio di campionato al rallentatore, sono stati proprio i senatori a dare certezze all'ambiente e ad avviare l'incredibile rimonta blindando la porta di Gigi. Un intervento provvidenziale, fatto di esperienza e consapevolezza nei propri mezzi. Al netto degli infortuni, il quinto sigillo consecutivo porta infatti la firma indelebile non solo di Dybala e Pogba, ma anche di quei terribili "vecchietti" che sanno come e quando pungolare i compagni, trasformando un'ottima squadra in un'armata quasi invincibile.

In questo senso l'inossidabile Barzagli è sempre una certezza, così come Bonucci, che nei panni del regista arretrato resta uno dei migliori in circolazione, e Chiellini, alle prese con un'annata costellata di infortunii, ma vissuta sempre leader nello spogliatoio. Per non parlare di "saracinesca" Buffon, vero leader in campo e dello spogliatoio. Discorso diverso invece per Marchisio, che dopo la partenza di Pirlo ha saputo reinventarsi, convincendo tutti e diventando uno degli insostituibili di Allegri prima di rompersi il crociato col Palermo e dire addio agli Europei. Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini e Marchisio. Ecco i senatori che hanno portato questa Juve nella storia. 

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