Sarri: "Rinnovo? A fine campionato"

Il tecnico del Napoli fa i complimenti a Ranieri: "Un'impresa straordinaria a coronamento di una carriera altrettanto straordinaria"

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Sarri si gode la vittoria contro l'Atalanta, ma rimane con i piedi per terra. "All'inizio eravamo un po' contratti - ha detto a Premium -. Poi ci siamo sciolti e nella ripresa abbiamo giocato sui nostri livelli. Segniamo poco rispetto a quanto creiamo. Rinnovo? D'accordo col presidente ne parleremo a fine campionato". Poi i complimenti a Ranieri: "Ha fatto un'impresa straordinaria a coronamento di una carriera altrettanto straordinaria".

Da perfezionista qual è, Sarri è quasi incontentabile. "Dispiace perché potevamo fare molti più gol e dispiace per la rete subita. Se noi non ci esprimiamo a buoni ritmi e se non siamo molto intensi qualcosa concediamo. Molti ragazzi si sono trovati a fare un campionato di vertice per la prima volta e hanno usato molte energie nervose. Abbiamo una rosa di grande caratura e di alta qualità".

In stagione sono mancati un po' i gol dei centrocampisti. "Hamsik qualche gol in più ce l’ha nei piedi e anche stasera poteva segnare. Allan ne ha meno, ne ha fatti tre all’inizio della stagione ma in Italia ne aveva fatti due in due anni. Sta migliorando da questo punto di vista. Se dal mercato arriva un centrocampista che segna bene, altrimenti faremo segnare di più quelli che abbiamo".

Sul motivo del cambio di Higuain. "Aveva corso tantissimo, ha pressato tutti praticamente da solo, era stanco ed era giusto farlo rifiatare".

Il Napoli è l'unica italiana capace di segnare 100 gol. "Mi meraviglia che abbiamo segnato meno dell’Athletic Bilbao in Europa. Siamo contenti ma potevamo segnare molto di più in questa stagione. L’obiettivo è quella di avere una percentuale realizzativa maggiore. Segniamo poco rispetto a quanto creiamo.

Il rinnovo del contratto. "Io e il presidente ci siamo visti un mese fa e abbiamo deciso di parlarne alla fine del campionato". 

L'impresa di Ranieri, campione d’Inghilterra con il Leicester. "Gli allenatori italiani sono di livello molto elevato, è una cosa risaputa. Sono contentissimo per Ranieri che ha fatto un’impresa straordinaria a coronamento di una carriera altrettanto straordinaria".

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