Storica doppietta azzurra ai campionati europei di nuoto in corso a Londra. Nel trampolino da 1 metro, la campionessa del mondo Tania Cagnotto si conferma la leader indiscussa della specialità vincendo la finale davanti all'astro nascente Elena Bertocchi, argento alle spalle della bolzanina per meno di tre punti. Splendida la prova delle azzurre che chiudono davanti alla plurititolata russa Bazinha, prima dopo i primi due tuffi.
Ventisette medaglie continentali, diciotto ori complessivi di cui sette nel trampolino da un metro conquistati nelle ultime otto edizioni: trovare l'erede di Tania Cagnotto, prima anche a Londra 2016, sarà un'impresa ai limiti del possibile. Da stasera 11 maggio, però, le speranze azzurre di continuare a sognare nei tuffi sono riposte in Elena Bertocchi, 21enne milanese dell'Esercito splendida seconda alle spalle della bolzanina. La finale inizia alla grande con Tania subito in testa al pari della Bazinha ed Elena incollata alla Fedorova per confermare il terzo posto delle eliminatorie che varrebbe il bronzo. Al secondo tuffo, però, la campionessa del mondo va abbondante e finisce sesta, con la Bertocchi che guadagna invece una posizione. La rimonta inizia a metà gara, quando la plurititola russa Bazinha sbaglia il proprio tuffo, mentre Cagnotto e Bertocchi sfiorano la perfezione risalendo in quarta e seconda posizione dietro la britannica Reid. Al quarto tuffo la svolta: Tania dimostra di essere ancora la più forte a quattro giorni dal 31° compleanno, Elena il futuro azzurro della disciplina reggendo col sorriso la pressione di un Europeo nonstante sia soltanta alla sua seconda partecipazione. L'esecuzione di entrambe è pura gioia e all'ultimo salto c'è solo da mantenere il primo e il secondo posto: missione compiuta con le azzurre che volano verso il meritato oro e argenfo firmando una doppietta storica nei campionati europei.
Tania Cagnotto ha arrotondato il suo bottino di 27 medaglie europee grazie all'argento conquistato con Maicol Verzotto nel trampolino dai 3 metri del sincro misto. La coppia azzurra, fermatasi a 308,70 punti, è stata superata solo dai britannici Thomas Daley e Grace Reid, arrivati a quota 321,06. Terzi i russi Nadezhda Bazhina e Nikita Shleikher (305,28).