Adesso è ufficiale: Antonio Cairoli è tornato. Dopo la doppietta in Germania, il siciliano della Ktm ha conquistato anche il GP del Trentino, ottava prova del Mondiale motocross. Davanti ai tifosi italiani di Arco di Trento, non certo una delle sue piste preferite, l'otto volte campione ha vinto la prima manche al termine di una cavalcata solitaria e si è piazzato secondo in gara-2 dopo aver ceduto all'arrembante Febvre (Yamaha). Poco male, perché Cairoli ha guardato tutti dall'alto in basso sul podio della MXGP, dove ha preceduto proprio il francese, secondo, e Gajser (Honda), terzo. In classifica generale il fenomeno di Patti ha guadagnato altri punti e ora si trova a quota 310 contro i 335 del leader Gajser e i 331 di Febvre.
“Vincere qui è stata una cosa fantastica, anche perché questa non è certo una delle mie piste preferite. Il fondo duro e scivoloso non si adatta molto alle mie caratteristiche, ma sto guadagnando confidenza e dopo tanti test, il feeling con la moto migliora di gara in gara. Dal Gran Premio della Lettonia abbiamo cominciato a ricevere ogni settimana parti nuove da KTM e la moto ora comincia a essere spettacolare. Abbiamo migliorato in diverse aree, come nelle partenze e ci stiamo avvicinando alla testa della classifica, come da obbiettivo, anche se mi manca ancora un po’ di velocità nei primi giri, ma stiamo lavorando anche su questo. La prossima gara sarà in Spagna, dove ho debuttato, vincendo col 450 l’anno scorso e non vedo l’ora che questi quindici giorni passino velocemente", ha detto Cairoli.
In MX2 prima sconfitta stagione per Jeffrey Herlings, vincitore del GP, ma battuto in gara-1 dal francese Ferrandis (KawasakI). Sul podio con l'olandese della Ktm sono saliti anche lo stesso francese, secondo, e il lettone Jonass (Ktm), terzo. Ottimo quarto assoluto Samuele Bernardini (TM), due volte sesto di manche e ora nono nella classifica generale dominata da Herlings.