Antonio Conte è stato chiaro. Thiago Motta e Montolivo resteranno nell'elenco dei convocati dell'Italia solo se nel giro di qualche giorno saranno a disposizione per l'allenamento in gruppo. Nessuna ulteriore attesa: se i problemi al polpaccio saranno più seri, il ct li taglierà entrambi. Il medico della nazionale Castellacci ha spiegato: "Proveremo a recuperarli, tra 2-3 giorni effettueremo gli esami: a fine settimana Conte potrà decidere".
Castellacci ha fatto luce sui problemi dei due centrocampisti, che Conte vorrebbe impiegare come registi, data l'assenza di Verratti. "Sia Motta che Montolivo sono arrivati in ritiro con un problema al polpaccio destro. Li abbiamo visitati e in accordo col mister proveremo a recuperarli con fisioterapia, palestra e campo. Tra due o tre giorni faremo gli esami strumentali: il mister avrà un quadro completo per poter decidere".
Ciò significa che se i due potranno tornare ad allenarsi col gruppo entro l'inizio della prossima settimana, allora Conte li terrà in rosa, altrimenti farà altre scelte. La frase in conferenza stampa è stata perentoria: "Non aspettiamo nessuno, abbiamo bisogno di gente pronta". La Nazionale azzurra volerà a Malta sabato: domenica alle 20.45 l'amichevole con la Scozia, che servirà al ct a dissipare gli ultimi dubbi ("ho due-tre ballottaggi"). La lista dei 23 convocati verrà diramata martedì 31 maggio, in diretta tv e via streaming.
Se Conte ha spiegato che ha in testa 24-25 giocatori, si può immaginare che tra i 7 possibili tagli ci siano appunto gli acciaccati Motta e Montolivo. Poi uno degli attaccanti ("Quello di portare 4 o 5 punte è una decisione che ancora devo prendere, non è detto che sia Insigne a rischiare"). Gli altri quattro tagli potrebbero essere Zappacosta, Rugani, Sturaro e Benassi o De Sciglio.