Saranno Sirigu e Marchetti le due riserve di Buffon a Euro 2016. "Devo cercare di restare sempre concentrato, così è stato al Psg e spero di esserlo anche in Nazionale in caso di chiamata - dice il portiere dei parigini -. Gigi è una colonna della squadra, sarà un orgoglio per me dire in futuro 'ho giocato con Buffon'. Saranno ricordi bellissimi. Giocare è importante, ma è anche una fortuna giocare al fianco di Gigi per tutti questi anni".
Non è stata una stagione semplicissima per Sirigu, che al Psg ha perso il posto da titolare. "Per me è stato fondamentale fare un grande lavoro al Psg, mi sono sempre fatto trovare pronto quando sono stato chiamato in causa. Il lavoro quotidiano è stato fondamentale. Mercato? In questo momento non ci penso e la parte economica, poi, è uno degli aspetti che vengono dopo. Prima ci sono tante questioni da valutare". Il portiere ha parlato anche di Thiago Motta, suo compagno al Psg e in dubbio per un problema al polpaccio. "Non so come stia fisicamente, so soltanto che ha tanta voglia di esserci".
Il terzo portiere della spedizione azzurra sarà Marchetti, che ha raccontato questi primi giorni di ritiro. "Stiamo lavorando con grande intensità, il mister sa benissimo cosa c'è da fare. Il gruppo è con lui e lavoriamo con grande entusiasmo. Essere qui è un onore, ho cercato in ogni partitella di dimostrare il mio valore, poi ho avuto diversi infortuni muscolari che mi hanno penalizzato. Perin? Mi dispiace molto per l'infortunio, ma il calcio è fatto anche di queste situazioni, spero che risolva presto". Il terzo portiere della Lazio non si sbilancia su Prandelli, che con ogni probabilità sarà il nuovo tecnico biancoceleste: "Premesso che non c'è nulla di ufficiale quindi è inutile parlarne, ma comunque Prandelli ha una grande esperienza anche a livello internazionale. E' stato ct della Nazionale e ha avuto con la Fiorentina un ciclo di vittorie importanti. Vediamo cosa accadrà".