Secondo le stime della Commissione Europea, entro il 2030 il mercato delle auto elletrificate dovrebbe raggiungere il 40% delle immatricolazioni nel nostro continente. Ma non è ancora chiara per tutti la distinzione delle tipologie de modelli a disposizione. Quindi cerchiamo di fare un minimo di chiarezza.
Elettriche pure. Si tratta di macchine dotate esclusivamente di un motore elettrico alimentato a batterie. L'acronimo inglese è BEV (Battery Electric Vehicle)
Ibride plug-in: Sono dotate di motore termico, ma dispongono di una batteria più grande rispetto alle ibride pure. Quindi si possono ricaricare come le elettriche normali e permettono di percorrere qualche decina di chilometri senza utilizzare il motore principale. L'acronimo inglese è PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle).
Ibride. Dispongono di batterie che si ricaricano esclusivamente in fase di decelerazione e di frenata e restituiscono in accelerazione l'energia accumulata. Per questo motivo l'autonomia in modalità elettrica è limitata, con l'alimentazione principale fornita dall'unità endotermica. L'acronimo inglese è HEV (Hybrid Electric Vehicle). Costituiscono la fetta principale nelle vendite di motori elettrificati.