Ora c'è anche il nome. Secondo quanto riporta l'edizione online del "Jamaica Gleaner", è Nesta Carter l'atleta giamaicano trovato positivo dopo le nuove analisi sulle provette sugli atleti di Pechino 2008. Il velocista è uno dei componenti della staffetta 4X100 che in Cina vinse l'oro. Se le controanalisi confermassero tutto, Usain Bolt perderebbe uno dei 6 ori olimpici vinti tra Pechino e Londra.
Nel dettaglio, secondo il "Jamaica Gleaner" Nesta Carter è risultato positivo allo stimolante "Methylexanamine", sostanza per cui in passato ad altri atleti erano state tolte delle medaglie. Se così fosse, la Giamaica perderebbe dunque l'oro nella 4x100 di Pechino, composta appunto da Nesta Carter, Michael Frater, Asafa Powell e Usain Bolt, e il titolo verrebbe riassegnato a Trinidad&Tobago (argento al Giappone e bronzo al Brasile).
Nella finale olimpica del 2008 Carter aveva corso in prima frazione, e il quartetto giamaicano aveva vinto in 37.10, stabilendo anche il nuovo record del mondo. Lo stesso sprinter con la Giamaica aveva vinto l'oro nella staffetta 4X100 anche all'Olimpiade di Londra 2012 e ai Mondiali di Daegu 2011, Mosca 2013 e Pechino 2015. A livello individuale aveva conquistato anche il bronzo nella finale dei 100 dei Mondiali 2013.
Per il momento Carter e il suo agente Adrian Laidlaw, spiega il "Jamaica Gleaner", non hanno voluto fare commenti e lo stesso vale per il presidente del comitato olimpico della Giamaica Mike Fennell