Silvio Berlusconi tornerà presto a casa dove proseguirà la riabilitazione dopo l'intervento al cuore per la sostituzione della valvola aortica. Lo ha annunciato il fratello Paolo. "Tra una settimana potrebbe essere trasferito a casa, dove comincerà la terapia e la riabilitazione. Ha dolore, ma è inevitabile, lui lo sa e sopporta da vecchia roccia qual è. Il suo medico Zangrillo: "E' stanco, ma sta bene. Tutto procede come previsto".
Dopo aver visitato Berlusconi, il dottor Zangrillo ha fatto il punto con i giornalisti, rivelando una cordiale telefonata del presidente russo Vladimir Putin, amico di vecchia data del presidente del Milan. "Berlusconi ha ricevuto una telefonata molto affettuosa da parte del presidente russo Vladimir Putin, che si è voluto informare nel dettaglio sulle sue condizioni di salute - ha spiegato -. E' stato rassicurato e ha parlato direttamente con il presidente Berlusconi. È stata una telefonata veramente affettuosa tra amici, tra amici veri".
In mattinata all'ospedale San Raffaele di Milano si è presentato il fratello Paolo. "La cosa tranquillizzante è che il dottor Zangrillo assicura che sta andando tutto per il meglio, i valori sono giusti, pressione giusta, battito giusto, le funzioni stanno riprendendo, quindi meglio di così non può andare - ha detto ai cronisti -. Il dolore se lo deve tenere e se lo tiene perché è umano anche lui, e come tutti i pazienti umani, dopo un’operazione come questa, deve sopportare un periodo abbastanza lungo di dolore".