L'Albania di De Biasi batte 1-0 la Romania nell'ultima giornata del Gruppo A, chiude terza e con tre punti spera ancora negli ottavi di finale. Allo Stade de Lyon gli albanesi partono molto contratti, ma col passare dei minuti vengono fuori e in chiusura di primo tempo trovano il primo storico gol nella fase finale di un Europeo con Sadiku, che di testa è bravo a sfruttare uno svarione di Tatarusanu e regalare la vittoria ai suoi.
Un gol storico e una vittoria storica: in attesa di sapere se tre punti saranno sufficienti per essere tra le migliori terze di Euro 2016, questa sera tutta l'Albania è in festa e con loro anche un pezzetto di Italia, perchè quello che hanno fatto il ct De Biasi e il suo vice Tramezzani con questa squadra ha qualcosa di straordinario. La rete di Sadiku condanna all'ultimo posto una Romania che non ha sfigurato nella competizione, ma che questa sera ha fatto troppo poco per cercare una vittoria che l'avrebbe certamente mandata avanti.
Ben cinque cambi rispetto al pareggio con la Svizzera per il ct Iordanescu, che sulla sinistra inserisce Matel per Rat, davanti alla difesa schiera Hoban al posto di Pintili e dietro l'unica punta Alibec (con gli svizzeri c'era Keseru) sceglie Stanciu e Popa invece di Chipciu e Torje. Un solo cambio invece per il ct De Biasi, che conferma 10 undicesimi della squadra che ha quasi fermato la Francia, ma si schiera con più offensivo 4-3-3 in cui Basha, che prende il posto di Kukeli, gioca come vertice basso del centrocampo con Memushaj e Abrashi ai lati e Sadiku al centro dell'attacco.
E' una partita da vincere a tutti i costi per entrambe le squadre e la tensione è palpabile, in avvio di gara l'Albania sceglie un atteggiamento prudente e aspetta la Romania, che gioca meglio e ci prova da fuori prima con Alibec e poi con Stancu, che calcia un missile al volo dal limite dell'area ma trova i pugni di Berisha a dirgli di no. Gli uomini di De Biasi soffrono il pressing e la maggiore freschezza atletica degli avversari e faticano a uscire in palleggio, ma al primo contropiede creano l'occasione più grande della gara con Lenjani che sbaglia clamorosamente col sinistro a pochi passi dalla porta spalancata davanti a lui. Il gol divorato è un'inizione di fiducia per gli albanesi, che alzano il baricentro e si rendono ancora pericolosi prima con Memushaj, che fa tutto bene ma tira debolmente, e poi con Basha, che calcia alle stelle da ottima posizione. La squadra di De Biasi continua a premere sull'acceleratore e nel finale di primo tempo trova il meritato vantaggio con Sadiku, che di testa sfrutta l'assist di Memushaj e l'erroraccio di Tatarusanu e segna il primo storico gol dell'Albania nella fase finale di un Europeo.
Nella ripresa subito una novità per il ct Iordanescu, che lascia negli spogliatoi Prepelita e a centrocampo inserisce il più offensivo Sanmartean , ma a rendersi pericolosa è ancora l'Albania, che con Sadiku spreca un'ottima occasione in contropiede. La Romania, che perde l'ex Inter Alibec per infortunio, ci prova in modo troppo disordinato e subisce le ripartenze degli avversari, che sono vanno ancora vicini al gol con un tiro di Memushaj sul quale Tatarusanu rischia ancora di combinarla grossa. A metà ripresa il tecnico rumeno prova a scuotere i suoi inserendo Andone al posto di Pope e passando a due punte, ma l'Albania difende compatta e non lascia spazio agli uomini in maglia gialla, che ricriminano per un fuorigioco inesistente fischiato a Torje che aveva messo Stancu da solo davanti al portiere. E' il momento migliore della Romania, che produce il massimo sforzo e due minuti più tardi colpisce la traversa con Andone, che si libera bene, calcia di destro e sfiora il pari. L'Albania nel finale è in apnea, ma la Romania non ha più benzina e commette molti errori banali all'inizio della manovra. Dopo 5' di recupero arriva il triplice fischio ed esplode la festa albanese, anche se non sarà ripescato De Biasi ha già vinto.Sadiku 7,5 Con un perfetto colpo di testa segna il primo gol dell'Albania nella fase finale di un Europeo e regala la prima storica vittoria ai suoi
Memushaj 7 Il centrocampista del Pescara è il faro del centrocampo di De Biasi, è lui che detta i ritmi ed è dai suoi piedi che nasce l'assist per il gol vincente
Basha 7 Bravissimo a non farsi condizionare dal giallo preso dopo soli sei minuti, combatte per tutta la gara con grande foga agonistica
Tatarusanu 4 Imperdonabile l'errore in uscita sul gol che decide la partita e l'eliminazione dei suoi, incerto anche in almeno un paio di altre occasioni
Chiriches 6,5 Il difensore del Napoli è il perno della difesa romena e l'ultimo dei suoi ad arrendersi
Torje 5 Iordanescu lo inserisce per dare qualità, ma il Messi di Romania non riesce mai ad accendersi e sbaglia tutti i calci piazzati
ROMANIA-ALBANIA 0-1
Romania (4-2-3-1): Tatarusanu 4; Sapunaru 6, Chiriches 6,5, Grigore 6, Matel 5; Hoban 6, Prepelita 5 (1' st Sanmartean 6,5); Popa 5,5 (Andone 6,5), Stanciu 5, Stancu 5; Alibec 5,5 (10' st Torje 5).
A disp. Pantilimon, Lung, Rat, Moti, Chipciu, Pintilii, Torje, Keseru, Gaman, Filip, Sanmartean, Andone. Ct: Iordanescu.
Albania (4-3-3): Berisha 6; Hysaj 6,5, Ajeti 7, Mavraj 6, Agolli 6; Abrashi 6,5, Basha 7 (38' st Cana), Memushaj 7; Lila 6, Lenjani 5,5 (30' st Roshi 6), Sadiku 7,5 (13' st Balaj 6).
A disp. Shehi, Hoxha, Cana, Veseli, Gashi, Xhaka, Cikalleshi, Aliji, Balaj, Kace, Roshi Ct: De Biasi.
Arbitro: Královec (Cze)
Marcatori: 44' pt Sadiku (A)
Ammoniti: Basha (A), Matel (R), Sapunaru (R), Memushaj (A), Torje (R)
Espulsi: