Nessun timore. L'Islanda è pronta a un altro miracolo: "La Francia è un po' più favorita di noi, ma non li chiamerei mostri - ha detto il ct Lars Lagerback - L'importante è andare in campo ed essere convinti di poterli battere. Se il nostro atteggiamento sarà questo potremmo dare loro molti problemi". Sulla panchina 'in condominio' con Hallgrimsson: "Quattro occhi vedono meglio di due. E poi sono sempre stato pigro e non ho imparato la lingua".
"Abbiamo già superato ostacoli importanti, ci proveremo anche con questo. La fiducia dei giocatori è cresciuta e con lei anche il nostro rendimento: secondo me non abbiamo ancora visto il meglio dell'Islanda" - ha detto Hallgrimsson - Ormai ogni partita è la più importante della nostra storia, quindi ci stiamo abituando". "Sto bene, mi sono allenato negli ultimi due giorni e non vedo l'ora che sia domani. Non ho molto da dire: ci siamo allenati bene e siamo pronti", le parole del capitano Aron Gunnarson: "Il duello con Pogba? E' sempre bellissimo giocare contro i migliori al mondo. Lui fa parte dell'élite del calcio mondiale. Sarà un'altra battaglia, io sono pronto a lottare contro chiunque come ho fatto finora".