Prima la fuga di notizie, poi la smentita, infine l'ufficialità: Viktoria Orsi Toth (tesserata FIPAV) è stata riscontrata positiva alla sostanza Clostebol Metabolita (uno steroide anabolizzante), a seguito di un controllo fuori competizione. L'azzurra del beach volley avrebbe dovuto partecipare alle Olimpiadi assieme a Marta Menegatti. Il TNA ne ha disposto la sospensione, la Orsi Toth tornerà in Italia. L'ipotesi: quella dell'utilizzo di una pomata.
Viktoria Orsi Toth (tesserata FIPAV) è stata riscontrata positiva alla sostanza Clostebol Metabolita, a seguito di un controllo fuori competizione disposto da NADO ITALIA, a Roma, il 19 luglio 2016. La Prima Sezione del TNA comunica che ha provveduto a sospendere l'atleta in via cautelare, in accoglimento dell’istanza proposta dall’Ufficio Procura Antidoping.
Viktoria Orsi Toth è una pallavolista ungherese, naturalizzata italiana, nata a Budapest il 14 agosto 1990. Dopo una carriera da pallavolista, dal 2010 si è dedicata al beach volley: prima il mondiale universitario, poi quello under 21 con Marta Menegatti.
Proprio con la Menegatti avrebbe disputato le olimpiadi, con grandi velleità da medaglia: lo scorso 13 settembre la coppia era entrata nella storia del Beach Volley Italiano, conquistando la prima medaglia d'oro in una tappa del World Tour a Sochi.
Ora al posto della Orsi Toth dovrà arrivare dall'Italia una sostituta: la principale candidata è Rebecca Perry.
ORE 18,50 - L'azzurra del beach volley Viktoria Orsi Toth ha richiesto la disposizione delle controanalisi con procedura d'urgenza in risposta alla nota di notifica esito avverso per la sostanza Clostebol Metabolita, in occasione di un controllo antidoping disposto da Nado Italia a Roma il 19 luglio 2016. Lo comunica la Fipav, la federazione italiana pallavolo. Le analisi sono state fissate per domani mattina, presso il laboratorio dell'Acqua Acetosa.
ORE 16,45 - La conferma dell'Ansa: "L'azzurra del beach volley, Viktoria Orsi Toth, è risultata positiva a un controllo antidoping per un metabolita del clostebol".
ORE 16,10 - Spunta il nome di Viktoria Orsi Toth, una delle due componenti della coppia femminile del beach volley. Sarebbe attribuito a lei il caso di positività. Non ci sono conferme da parte del Coni.
ORE 16 - Nei commenti a corredo, si dice che il Coni con quella nota ha voluto dire di non essere a conoscenza di casi doping nell'ambito azzurro. Il che non significa che il caso non sussista. Deve essere il Cio a darne comunicazione.
ORE 14,45 - Arriva la nota del Coni. Ripresa dall'Ansa. "Non c'è nessuna atleta della nazionale italiana femminile di pallavolo risultata positiva all'antidoping". Lo afferma, con una dichiarazione all'Ansa, il Coni, dopo che nella mattinata di Rio si era sparsa la voce - rilanciata da alcuni media - di un caso di positività tra le dodici azzurre del ct Bonitta.
ORE 14,15 - Non arrivano conferme, non ci sono smentite. Si dice che l'atleta coinvolta è già sul punto di lasciare Rio.
ORE 13,30 - A tre giorni dall'inizio delle Olimpiadi l'Italia si è trova al centro di un caso-doping. Questa volta attribuito a una pallavolista della nazionale del ct Marco Bonitta. La voce circola quando a Rio è mattina (le 8,30 del mattino), viene ripresa da alcuni media. Senza rivelare il nome dell'atleta coinvolta.