L'ultima volta di Paul Pogba con la maglia del Manchester United risaliva al 18 marzo 2012, l'ultima volta all'Old Trafford la settimana prima: 4 anni, 5 mesi e 11 giorni dopo il francese è tornato nel teatro dei sogni e la sua vecchia-nuova avventura è ripartita da una vittoria, grazie a... Zlatan Ibrahimovic. È stata una notte dolce per il francese, felicissimo a fine partita: "È andato tutto bene, sono felicissimo". Ha giocato 93', tutta la partita, dimostrando di avere un buon passo.
La notte speciale di Pogba era iniziata con l'ingresso in campo: maglia numero 6, il pubblico in estasi. E un accompagnatore speciale per l'ingresso in campo: Tommy, tifoso della Juve, giovane bambino che ha la sfortuna di avere entrambe le braccia amputate. Pogba lo ha salutato con affetto anche a fine partita, su Twitter: "Felice di avere Tommy come mascotte alla prima partita in casa in rappresentanza di quei tifosi bianconeri che mi hanno sostenuto".
In campo, e poi fuori, invece, Pogba si è preso un paio di tiratine d'orecchie da parte di Ibrahimovic. Lo svedese, mai sazio, aveva già segnato due gol quando a Pogba si è spalancato un corridoio troppo invitante per non calciare in porta: destro potente, a lato, con Ibra al centro dell'area ad imprecare contro il nuovo compagno. Niente di nuovo, per chi conosce Ibra. E al termine del match, davanti ai microfoni, il siparietto è continuato, con il sorriso sulle labbra: con i due intervistati in coppia, lo svedese ha lanciato un'occhiataccia al francese. "Dovevi passarla!". Poi entrambi sono scoppiati a ridere. Siamo certi che la prossima volta Pogba ci penserà due volte prima di calciare.
Nel post-partita Pogba ha invece incontrato un altro fenomeno dello sport: James Harden, per tutti il "barba", il cestita dell'Nba degli Houston Rockets. Era all'Old Trafford con la maglia del Manchester, Pogba gliel'ha autografata e i due hanno speso la serata insieme, tra risate e foto. Due superstelle.