Dopo l'ottimo percorso nei preliminari di Europa League, il Sassuolo parte con il piede giusto anche in campionato. Al Barbera il Palermo viene steso 1-0 da un rigore di Berardi al 31' (fallo di Rajkovic su Defrel): per l'attaccante è il quinto gol in quattro uscite ufficiali. Consigli rischia solo un paio di volte su Rajkovic e Sallai, ma è Berardi ad andare più vicino al gol cogliendo una clamorosa traversa al 37' del secondo tempo.
Dopo la travagliatissima stagione passata, con allenatori cacciati e ripresi in serie e una salvezza agguantata in extremis, il Palermo volta pagina ospitando quella che è stata la più bella sorpresa del 2016, il Sassuolo di Di Francesco. Ceduti Vazquez e Gilardino e con un mercato ancora da completare, Ballardini deve fare di necessità virtù e in attacco si affida al tridente Bentivegna-Quaison-Balogh. Formazione molto giovane quella dei rosanero, con l'esperto Gazzi in mezzo al campo. La buona notizia è il doppio recupero di Rajkovic e Hiljemark. Ben più rodato il Sassuolo, che ha giocato già tre partite ufficiali nei preliminari di Europa League ed è reduce dal roboante 3-0 rifilato alla Stella Rossa. Di Francesco fa un po' di turnover: in difesa riposa Cannavaro (Antei al suo posto), a centrocampo con Duncan squalificato spazio a Sensi e Mazzitelli.
Gioco e organizzazione sono i segreti del Sassuolo che prova a schiacciare subito un Palermo con poca esperienza e abbastanza timoroso. Il monologo del Sassuolo inizia dopo appena 30 secondi e fino alla mezzora proprio non c'è gara: una perfetta orchestra, indipendentemente dagli interpreti, in cui spicca il solito Berardi, a cui piace tenere il pallone e farlo girare in modo veloce. Posavec è bravo in un paio di occasioni su Berardi e Politano, ma capitola al 31', quando Rajkovic atterra in area Defrel e Berardi si conferma cecchino implacabile (16° centro su 19 tentativi). Anche i numeri sono impietosi nei confronti dei rosanero, che calciano per la prima volta verso Consigli al 39' con Rispoli. E quando 3' dopo Rajkovic va vicino a farsi perdonare il rigore causato con un bel colpo di testa deviato dal numero 1 emiliano sarebbe stata davvero una beffa per la squadra di Di Francesco. Il primo tempo del Barbera evidenzia l'assoluta necessità per Ballardini di un attaccante che la butti dentro. Il passaggio al 4-4-2 migliora un pochino le cose, ma gli ospiti corrono solo una manciata di pericoli, i due descritti nel finale.
Nel secondo tempo i siciliani provano a sopperire all'evidente gap tecnico mettendoci più cuore e corsa e, complice anche un Sassuolo che risente un po' delle fatiche di coppa, la gara è un po' più equilibrata. E' sempre Posavec il portiere più sollecitato e solo la traversa nega a Berardi la gioia della doppietta: incredibile l'avvio di stagione del 22enne attaccante calabrese, al quinto centro in quattro partite ufficiali. Ballardini le prova tutte e lancia anche il giovane ungherese Sallai, attaccante classe '97: è proprio il ragazzino a creare l'occasione più nitida entrato da una manciata di secondi al posto di Bentivegna, ma Consigli si distende in tuffo. In precedenza il tecnico rosanero si era anche giocato la carta Nestorovski, prima di buttare dentro nel finale anche Embalo. Tanti giovani, forse di buone speranze, ma per rimanere in Serie A ci vuole ben altro. Zamparini ha dieci giorni di tempo per rinforzare una squadra che ha tante lacune, mentre ormai la squadra di Di Francesco non è più una sorpresa ma una splendida realtà. Con un Berardi così sognare di ripetere la passata stagione non è un dovere.
Rajkovic 4,5 - Esordio da dimenticare per il difensore serbo: provoca il rigore e si fa espellere nel finale.
Balogh 5 - Non ne azzecca una e il pubblico del Barbera lo contesta.
Posavec 6,5 - Se il passivo è meno pesante è grazie a un paio di parate provvidenziali.
Berardi 7 - Un gol, una traversa e tanto movimento: un inizio di stagione da favola.
Antei 6,5 - Di Francesco lo manda in campo per far rifiatare Cannavaro e la fiducia viene ripagata in pieno.
Politano 6,5 - Un peperino niente male, corre come un matto ma prova anche a trovare la via del gol.
PALERMO-SASSUOLO 0-1
Palermo (3-4-3): Posavec 6,5; Cionek 5,5, Vitiello 6 (36' st Embalo sv), Rajkovic 4,5; Rispoli 6, Gazzi 6, Hiljemark 5,5, Aleesami 5,5; Bentivegna 5,5 (24' st Sallai 6), Quaison 5,5, Balogh 5 (11'st Nestorovski 5,5). A disp.: Marson, Fulignati, G. Gonzalez, Lo Faso, Andelkovic, Goldaniga, Chochev, Jajalo, Pezzella. All.: Ballardini 5,5
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6,5; Gazzola 6, Antei 6,5, Acerbi 6, Peluso 6; Magnanelli 6, Sensi 6, Mazzitelli 6 (26' st Biondini 6); Berardi 7, Defrel 6 (30' st Falcinelli sv), Politano 6,5 (40' st Adjapong sv). A disp.: Pegolo, Pomini, Cannavaro, Lirola, Letschert, Trotta, Sbrissa, Matri. All.: Di Francesco 6,5
Arbitro: Pairetto
Marcatori: 31' rig. Berardi (S)
Ammoniti: Rajkovic, Quaison (P), Mazzitelli (S)
Espulsi: Rajkovic al 46' st