C'è una macchia nel 7-0 dell'Inghilterra al Montenegro. Al minuto 70, quando Southgate ha mandato in campo Joe Gomez, il difensore del Liverpool è stato fischiato dai tifosi a Wembley. Scorie del litigio con Sterling, che è stato escluso dal match. E proprio l'attaccante del City è stato il primo a difendere il compagno: "E' stato difficile per me vedere il mio compagno di squadra fischiato per colpa mia. Joe non ha fatto nulla di sbagliato".
Con un lungo post su Twitter, Sterling ha speso sincere parole nei confronti del compagno di nazionale. "A tutti i tifosi dell’Inghilterra, volevo lasciarmi tutto alle spalle, ma questa sera mi ritrovo a doverne parlare ancora: è stato difficile per me vedere il mio compagno di squadra fischiato per colpa mia. Joe non ha fatto nulla di sbagliato e per me vedere qualcuno che tiene la testa bassa e lavora sodo, specialmente in una settimana difficile per lui, venir fischiato quando entra in campo è sbagliato. Ho preso piena responsabilità dell'accaduto e accettato le conseguenze. Sentivo di doverlo dire".
Anche il ct Gareth Soutgate ha bacchettato i tifosi: "Non capiscono, nessun giocatore dell'Inghilterra dovrebbe essere fischiato - si è sfogato a fine gara - Siamo una squadra e Joe non ha fatto nulla di sbagliato, l'ho già chiarito a inizio settimana. Lui e Raheem sono molto utili, la squadra è molto unita quindi non vogliamo che nessuno venga trattato in questo modo".