Tutti pazzi per Donnarumma. Il giovane portiere è in scadenza nel 2018 e piace a mezza Europa. Attualmente guadagna 160mila euro all'anno, ma c'era da tempo una bozza di intesa con Adriano Galliani per salire a un milione di euro di ingaggio. Il suo procuratore, Mino Raiola, attende garanzie dalla cordata cinese, che ha il dovere di blindare il talento cresciuto nel vivaio rossonero e corteggiato dai più grandi club del Vecchio Continente.
Su Donnarumma ci sono Real Madrid, Chelsea e Manchester United. Il suo esordio in Nazionale ha fatto lievitare il prezzo: ora non basterebbero nemmeno 40 milioni di euro per convincere il Milan a cedere il classe 1999. Considerato l'erede di Buffon, sarebbe davvero un peccato se la nostra serie A perdesse un talento del genere.
Ma in casa Milan, non c'è soltanto il rinnovo a Donnarumma a tenere banco. La cordata cinese deve anche prendere in considerazione il rinnovo di altri giovani italiani con i quali costruire un progetto: De Sciglio e Romagnoli sono in attesa. Il primo piace alla Juventus e questa estate aveva ricevuto offerte da Napoli e Liverpool (scadenza nel 2018); il secondo ha resistito al Chelsea (scadenza nel 2020). Poi, si dovrà pensare anche a Bonaventura, che ha un contratto fino al 2019. Il futuro del Milan passa da loro.