L'Inter lo attende e Gabriel Barbosa ha già grandi progetti per la sua nuova avventura: "Voglio che il Meazza diventi come il Vila Belmiro (lo stadio del Santos, ndr)" ha detto Gabigol dopo aver lasciato lo stampo dei suoi piedi nella Walk of Fame del museo di Pelè. "Sono onorato di aver messo i miei piedi - dice - in un luogo dove lo hanno già fatto grandi del calcio prima di me. E' un riconoscimento importante per me, sono molto felice di questo".
Ma la testa è già all'Italia: "L'Inter mi aiuta in tutto ma delle questioni contrattuali non voglio parlarne. Quello che devo fare è giocare a calcio - ha raccontato a Globoesporte - anche perché è la società che si prende cura dei miei genitori e di mia sorella. Sono felice per l'affetto, praticamente mi sento come fossi ancora al Santos". Gabigol ha rivelato di aver rifiutato le offerte arrivate da Juventus, Leicester e Atletico Madrid, mentre per quanto riguarda il ruolo ha dichiarato di aver già dato la propria disponibilità a De Boer di giocare in diversi ruoli. "Mi devo adattare, trovare spazio e allenarmi duramente. Nel Santos era facile giocare, conoscevo tutti i movimenti dei compagni di squadra" ha poi aggiunto il talento brasiliano.
Le impronte dei piedi del nuovo gioiello dell'Inter, lasciate nel museo di Pelè, andranno ad aggiungersi a quelle di campioni del calibro di Ronaldinho e Kakà.