L'Europa League 2016-17 si apre col botto. Il Manchester United di Josè Mourinho debutta con uno scivolone in Olanda, sconfitto 1-0 dal pimpante Feyenoord di Van Bronkhorst: decide Vilhena. Pazzesco quanto successo a Tel Aviv dove lo Zenit vince 4-3 contro il Maccabi: i russi di Lucesco, sotto 3-0, ribaltano tutto con 4 gol negli ultimi 15 minuti. Colpo esterno dell'Olympiacos che si impone 1-0 a Berna con lo Young Boys grazie alla rete di Cambiasso.
Risultato a sorpresa a Rotterdam dove il Manchester United di Mourinho perde 1-0 contro il Feyenoord. I Red Devils, grandi favoriti per il successo finale, si arrendono alla rete segnata da Vilhena al 78' su azione di contropiede. Delude ancora Pogba mentre Ibrahimovic, entrato nel finale, non incide. Sorride la squadra di Van Bronkhorst, capolista in Eredivisie a punteggio pieno dopo 5 gare. Nell'altra gara del gruppo A il Fenerbahce raggiunge l'1-1 sul campo dello Zorya con la rete al 96' dell'ex romanista Kjaer.
Pazzesca impresa dello Zenit San Pietroburgo che vince 4-3 a Tel Aviv col Maccabi. La squadra di Lucescu va sotto 3-0 ma nel finale riapre tutto: al 77' segna Kokorin in mischia, poi all'84' Mauricio realizza su punizione a due in area, all'86' impatta Giuliano e al 92' è Djordjevic a siglare il gol del miracoloso 4-3. Nell'altra gara del gruppo D è 1-1 tra Az Alkmaar e Dundalk. Bel successo esterno dei greci dell'Olympiacos che passano 1-0 a Berna con lo Young Boys in virtù della rete dell'eterno Cambiasso, centrocampista ex Inter. In vetta al girone B anche l'Apoel Nicosia che supera 2-1 in rimonta l'Astana.
Nel gruppo B inizia bene l'Anderlecht che stende 3-1 gli azeri di Qabala: nella ripresa chiude i conti l'ex genoano Capel. E' 1-1 nell'altro match del girone tra Mainz e St. Etienne. Bella vittoria in trasferta dell'Austria Vienna che si impone 3-2 in Romania sull'Astra Giurgiu e va al comando del gruppo E, quello della Roma che ha pareggiato 1-1 a Plzen. Nel girone F comandano Sassuolo, 3-0 all'Athletic Bilbao, e Rapid Vienna, protagonista di un successo per 3-2 sul Genk nonostante la doppietta del talento Bailey per i belgi.