Due mesi di prigione, 600 euro di multa e 1500 euro di spese processuali. A tanto ammonta la condanna per Serge Aurier, il terzino ivoriano del Paris Saint Germain che lo scorso maggio era stato fermato per aggressione ai danni di alcuni agenti di polizia. La sentenza è commutabile in lavori socialmente utili, quindi difficilmente Aurier finirà in carcere e, come sottolinea Le Monde, nulla gli impedirà di giocare in Champions mercoledì.
Il 30 maggio Aurier era stato fermato fuori da un night club nella zona degli Champs Elysées, dopo che il gruppo di persone con cui si trovava aveva avuto un battibecco con alcuni agenti del servizio notturno di polizia. Lo scontro verbale era degenerato e Aurier si era ritrovato in manette con le accuse di insulti, oltraggio a pubblico ufficiale e violenze leggere. A distanza di quattro mesi è arrivata la condanna: certamente una grana per il PSG, che prima della sosta dovrà affrontare il Ludogorets in Champions e il Bordeaux in campionato.