Champions: poker Juve a Zagabria

I bianconeri passeggiano in Croazia con due gol per tempo. A segno Pjanic e Dani Alves

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Vittoria sul velluto della Juventus nella seconda giornata del girone H di Champions League. Ai bianconeri è bastato un tempo per sbrigare la pratica sul campo della Dinamo Zagabria conquistando tre punti importanti con un netto 4-0. Al 23' Pjanic sblocca il match con un bel tocco sotto e al 31' manda in porta Higuain per il raddoppio. Nella ripresa si sblocca Dybala con un siluro all'angolino da trenta metri poi nel finale gol di Dani Alves.

Vittoria doveva essere e tre punti in terra croata sono stati. E' bastato un tempo alla Juventus per raccogliere la prima vittoria nel girone H di Champions League battendo 0-4 la Dinamo Zagabria con due gol per tempo. Dopo l'illuminante Pjanic con rete e assist per Higuain nel primo tempo, nella ripresa sono arrivati i sigilli di Dybala e Dani Alves contro un avversario decisamente di livello inferiore. Minuti importanti anche per i grandi ex Pjaca e Mandzukic.
Probabilmente sarebbe cambiato poco, ma la scelta di Sopic, tecnico ad interim della Dinamo Zagabria, di lasciare a casa il talento di Coric ha amplificato ulteriormente un divario tecnico importante tra le due squadre. I bianconeri, obbligati a vincere dopo il pareggio all'esordio col Siviglia, hanno messo subito in chiaro la situazione piantando la tenda nella trequarti avversaria mantenendo il pallino del gioco sin dal primo momento. Il pressing alto portato da Khedira e Hernanes con Barzagli e Chiellini sulla linea di centrocampo ha trasformato la partita in una sfida a una porta sola e dopo un paio di tentativi alti, prima di Higuain e poi di Hernanes, la zampata vincente è arrivata al 24' con un tocco sotto di Pjanic davanti al giovane Semper, portiere classe 1998. Decisiva anche la scelta di Sopic di continuare a cambiare l'assetto difensivo spostando il "povero" Benkovic che in tutta risposta si è perso Higuain al 31' regalando al Pipita, stop di petto e tiro al volo, il primo gol in trasferta per il raddoppio e il gol in Champions a distanza di cinque anni dall'ultima volta. Tra un gol e l'altro l'unico sussulto dei croati per la rabbia di Allegri con Schildenfeld che di testa ha colpito una traversa.
La ripresa si apre con Cuadrado in campo al posto di Pjanic, cambio precauzionale dopo una botta subita nel primo tempo, ma il copione non cambia, anzi. Mentre il colombiano e Khedira si scambiano le posizioni da mezz'ala, arriva l'atteso primo gol stagionale di Paulo Dybala con un siluro da trenta metri al 57'. Per il resto cambia poco e se Buffon ha potuto proseguire nella sua serata da spettatore non pagante, il pubblico di Zagabria ha potuto dare il proprio bentornato a Pjaca - accolto da applausi, così come per Mandzukic - per gli ultimi venti minuti di gioco al posto di Barzagli. Nel finale è arrivato il poker calato da Dani Alves su punizione che certifica il proprio momento d'oro - e fortunato - con una deviazione della barriera e un'incertezza del giovane portiere sulla linea.
Con questo successo la Juventus sale a quota quattro punti in compagnia del Siviglia, ma con un gol in più segnato rispetto al Lione vittorioso "solo" 3-0 contro i croati nella prima giornata.

Pjanic 7,5 - La sua gara dura solo un tempo ma tanto gli basta per mettere la firma sul match. Sblocca la gara anticipando il portiere in uscita e mette davanti al portiere Higuain nell'azione del raddoppio

Benkovic 4,5 - Il tecnico lo sposta in continuazione mandandolo in confusione totale. I primi due gol sono anche frutto di errori di posizione che, a dirla tutta, non abbiamo ancora capito quale sia. Spaesato

Dybala 7 - Si sblocca con un siluro da trenta metri. Importante ritrovare i suoi gol anche se a livello di lucidità negli ultimi metri manca ancora qualcosa per tornare al top

Schildenfeld 5,5 - In difesa fa disastri come i compagni ma è suo l'unico tiro in porta dei croati, sulla traversa

Higuain 7 - Torna a segnare in Champions a cinque anni dall'ultima volta. Il controllo e tiro sul gol è una perla

DINAMO ZAGABRIA-JUVENTUS 0-4
Dinamo Zagabria (4-3-3):
Semper 5; Situm 5,5, Sigali 5, Schildenfeld 5,5, Pivaric 5; Antolic 5 (27' st Machado 5), Benkovic 4,5, Jonas 5,5 (3' st Fiolic 5); Soudani 5, Fernandes 5 (13' st Hodzic 5), Pavicic 5. A disp.: Livakovic, Henriquez, Gojak, Peric. All.: Sopic 5
Juventus (3-5-2): Buffon sv; Barzagli 6 (23' st Pjaca 6), Bonucci 6, Chiellini 6; Dani Alves 6,5, Khedira 6,5, Hernanes 6,5, Pjanic 7,5 (1' st Cuadrado 6), Evra 6,5; Higuain 7 (25' st Mandzukic 6), Dybala 7. A disp.: Neto, Alex Sandro, Lemina, Pjaca, Sturaro. All.: Allegri 6,5.
Arbitro: De Sousa
Marcatori: 23' Pjanic, 31' Higuain, 13' st Dybala, 40' st Dani Alves
Ammoniti: nessuno
Espulsi: nessuno

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