Dopo la pioggia di complimenti ricevuti in seguito al 3-1 contro la Roma, per il Torino è tempo di confermarsi ospitando la Fiorentina: "Dovremo fare una gara diversa - ha spiegato Mihajlovic - ma siamo chiamati a una prova di maturità. Saremo compatti, affamati e molto lucidi". Davanti potrebbe tornare Ljajic: "Non vorrei rischiarlo ma vedremo". Davanti Belotti: "Deve continuare così e gestirsi fisicamente, ma non tirerà più i rigori".
Il "Gallo" autentico trascinatore di inizio stagione avrebbe potuto - e dovuto - avere uno score ancora più importante se non fosse per i due rigori sbagliati: "Non li tirerà più - ha confermato Mihajlovic dopo che il penalty contro la Roma è stato tirato da Iago Falque -. Belotti deve continuare a fare quello che sta facendo e cercare di gestirsi bene e non farsi male". Al "Grande Torino" arriva la Fiorentina in una partita complicata: "Per il modo di giocare forse è meno forte della Roma ma sono più intensi e subiscono meno gol. Dovremo fare una partita diversa e ogni giocatore deve capire bene il compito individuale e quello di squadra. Saremo compatti e affamati".
Per il tecnico serbo è un ritorno dove ha allenato: "Non ho rivincite da prendermi sulla Fiorentina e sono rimasto in ottimi rapporti con tutti. Ho trascorso un anno e mezzo bellissimo, ma ho avuto problemi coi tifosi perché volevano che andassi a cena con loro e non faccio queste cose. Penso di aver fatto il mio meglio a Firenze". Contro i viola Mihajlovic recupererà qualche pedina importante: "Maxi Lopez è recuperato al 100%, Ljajic e De Silvestri al 90%. Avrò a disposizione più soluzioni e modi di cambiare durante la partita. Adem non vorrei rischiarlo, ma dovessi avere bisogno di lui lo metterò dentro. I sostituti comunque hanno fatto bene, sono contento di Boyè e Barreca".
"Dobbiamo crescere dal punto di vista della concentrazione - ha concluso Mihajlovic - e in questo modo potremmo essere più pericolosi. Abbiamo giovani interessanti uniti a giocatori più esperti. Siamo una squadra completa. Forse la Fiorentina è più abituata all'alta classifica rispetto a noi, ma per riuscire a stare lì dovremo fare un'altra partita come contro la Roma sbagliando il meno possibile. Tutti i giocatori stanno dando tutto e hanno un grande spirito di sacrificio che per me è molto importante.