Cronometro, oro a Tony Martin

Il tedesco stacca tutti: argento a Kiryienka, bronzo per Castroviejo

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Con una prova straordinaria Tony Martin ha vinto la medaglia d'oro ai Mondiali di Ciclismo a Doha nella cronometro. Il ciclista tedesco classe '85 si mette al collo il secondo oro di questa edizione dopo la vittoria nella crono a squadre: si tratta del quarto successo a livello personale ai mondiali di ciclismo (raggiunto Cancellara). Alle spalle di Martin il campione del mondo uscente, Kiryienka, argento a 45". Bronzo per lo spagnolo Castroviejo. 22° Quinziato.

Tony Martin come Fabian Cancellara: il tedesco vince la prova a cronometro ai Mondiali 2016 di Doha, in Qatar, e conquista il quarto titolo iridato contro il tempo eguagliando il primato dello svizzero. Il pulmino tedesco, "Panzerwagen", si è ripreso il suo scettro di re di questa specialità dopo la tripletta 2011, 2012, 2013 e grazie allo strepitoso tempo di 44'42" per completare i 40 km del percorso in mezzo al deserto. Martin, atleta della Etixx-Quick Step ma che dal 2017 difenderà i colori della Katusha, si è ripreso con grande gioia la maglia con l'arcobaleno sul petto.

Completano il podio il campione uscente Vasil Kiryienka, bielorusso giunto a 45" di ritardo e quindi medaglia d'argento, mentre completa il podio e si aggiudica il bronzo lo spagnolo Jonathan Castroviejo, lontano 1'10". Giù dal podio per soli 6 secondi il polacco Maciej Bodnar, quarto, mentre delude Tom Dumoulin, uno dei grandi favoriti della vigilia, che chiude undicesimo ad oltre 2 minuti. Prova anonima per l'Italia: dopo l'argento di Adriano Malori nel 2015 a Richmond, a Doha viene schierato il bolzanino Manuel Quinziato che finisce 22esimo a 2'39".

1    Tony Martin (Germany)    0:44:02    
2    Vasil Kiryienka (Belarus)    +0:00:46    
3    Jonathan Castroviejo (Spain)    +0:01:11    
4    Maciej Bodnar (Poland)    +0:01:17    
5    Ryan Mullen (Ireland)    +0:01:22    
6    Rohan Dennis (Australia)   +0:01:28    
7    Yves Lampaert (Belgium)    +0:01:46    
8    Jos Van Emden (Netherlands)
9    Reto Hollenstein (Switzerland)    +0:01:52    
10    Bob Jungels (Luxembourg)    +0:01:57

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