Serge Aurier eroe per un giorno. Il terzino del Psg, di solito nelle cronache per le gesta extracalcistiche, è intervenuto con prontezza per salvare la vita di un avversario durante Costa d'Avorio-Mali. Moussa Doumbia è rimasto a terra privo di sensi dopo un contrasto violento con Lamine Kone: Aurier si è precipitato immediatamente, mettendo il giocatore del Mali su un fianco e infilandogli le dita in gola per evitare il ribaltamento della lingua.
Alain Giresse, ct del Mali, ha spiegato: "Tutti avevamo capito che Doumbia stava per soffocare. Aurier, con uno dei nostri, è stato velocissimo a soccorrerlo. È stato decisivo perché Doumbia rischiava di morire".
Anche in una giornata in cui Aurier si è distinto per un bel gesto, però, il terzino del Psg non ha potuto fare a meno di mettersi in mostra anche per altro: dopo il terzo gol della Costa d'Avorio (che giocava in casa, ad Abidjan) ha esultato verso la curva avversaria mimando il gesto di uno sgozzamento.
Lo scorso settembre Aurier era stato condannato a due mesi di reclusione per insulti e spinte nei confronti di un poliziotto. A febbraio era stato sospeso dal Psg dopo un video nel quale, ubriaco, insultava Blanc e i compagni di squadra.