Serie A: Dybala lancia la Juve

Una doppietta dell'argentino ribalta il vantaggio di Jankto: Allegri a +5 sulla Roma

Nel terzo anticipo dell'ottava giornata di campionato, la Juve batte in rimonta l'Udinese e vola a +5 sulla Roma e +7 sul Napoli. Allo Stadium, la squadra di Allegri vince 2-1 grazie alla doppietta di Dybala, che ribalta il momentaneo vantaggio friulano firmato da Jankto al 34'. L'argentino, direttamente su punizione, infila l'1-1 al 43' e poi realizza la doppietta personale su calcio di rigore (51').

LA PARTITA
Tutto come previsto, come al solito, come le grandi sanno fare. La Juve, senza esprimersi ai suoi migliori livelli, porta a casa una vittoria che - nonostante il calendario dica 15 ottobre - rapprenta già un passaggio importante di questo campionato. I bianconeri salgono a +5 sulla Roma e a +7 sul Napoli, con buona pace di chi sperava di assistere a un torneo equilibrato: i segnali, almeno per il momento, ci mandano esattamente nella direzione opposta.

La partita della Juve non è per nulla semplice: un po' perché Allegri - tra scelte obbligate e ragionevoli - si presenta con una formazione atipica; e un po' perché dall'altra parte c'è un'Udinese ben messa in campo da Delneri, all'esordio sulla panchina friulana. I bianconeri cominciano con un 4-4-2 dove Cuadrado e Alex Sandro sono gli esterni di un centrocampo formato in mezzo da Hernanes e Lemina, mentre in attacco regna la coppia Dybala-Mandzukic. L'avvio promette bene per Allegri, con Cuadrado subito vivace a destra e Dybala pericoloso col sinistro (2'), ma in realtà il primo tempo della Juve sarà parecchio stentato. L'Udinese si distende col 4-3-3 e si chiude con un 4-5-1 molto stretto e ordinato. Quando la palla è tra i piedi degli juventini, dunque, gli spazi sono intasati e i raddoppi sistematici. Per mezz'ora, ad eccezione di un'occasione capitata al 26' a Mandzukic un po' per caso (chance nata da un sinistro di Dybala deviato), si vivono poche emozioni fino al triplice errore dei bianconeri, che costa il gol dell'Udinese: Evra serve malamente Hernanes, che manca l'aggancio e favorisce l'inserimento di Jankto; il ceco calcia col sinistro e infila l'impreciso Buffon, che si distende ma viene sorpreso sotto la manona (30'). A rianimare la Juve ci pensa così Dybala, a segno al minuto 43 con una stupenda punizione che supera la barriera prima di infilarsi in rete.

Allegri cerca una scossa a inizio ripresa e modifica così le carte sul tavolo: la Juve passa al 3-4-3, Cuadrado si sposta nel tridente d'attacco (a sinistra) e Dybala parte più largo a destra. La partita, a dirla tutta, non viene stravolta ma quantomeno i bianconeri riescono così a trovare maggiori spazi lungo i quali distendersi. Il 2-1, su rigore, nasce da un fallo di De Paul, che aggancia Alex Sandro al minuto 51: Dybala si presenta sul dischetto e non perdona Karnezis, che si tuffa dalla parte opposta. L'Udinese non riesce a replicare fino al quarto d'ora finale, quando Buffon salva due volte il risultato su Thereau e Zapata. Il marchio del capitano, nonostante l'errore del primo tempo, si sente anche questa volta.

LE PAGELLE

Dybala 8 - Qualità rara, unita a una lucidità che non lo abbandona mai in 90'. Mai banale, accende la squadra ogni volta che ha la sfera tra i piedi. I due gol rappresentano la più naturale delle conseguenze.

Barzagli 6,5 - Senza Bonucci e Chiellini, tocca a lui guidare la difesa e lo fa con grande sicurezza.

Hernanes 5 - Deve fare girare la squadra ma fallisce il compito. Lo 0-1 nasce da un suo aggancio sbagliato, anche nella ripresa non va molto meglio.

Thereau 6 - Poco concreto, però almeno è uno degli ultimi ad arrendersi.

De Paul 5 - Esegue gli ordini di Delneri e copre con diligenza, cercando di ripartire appena ne ha l'occasione. Il fallo su Alex Sandro, che causa il calcio di rigore, è però un'ingenuità troppo grossa.

IL TABELLINO

JUVENTUS-UDINESE 2-1
Juventus (4-4-2): Buffon 6; Lichtsteiner 6, Barzagli 6,5, Benatia 6 (25' st Bonucci 6), Evra 6; Cuadrado 6,5, Hernanes 5, Lemina 6, Alex Sandro 6,5; Mandzukic 6 (21' st Higuain 6,5), Dybala 8 (37' st Sturaro sv).
A disp.: Neto, Audero, Pjanic, Khedira, Marchisio, Mattiello, Kean. All.: Allegri 6
Udinese (4-3-3): Karnezis 6; Wague 5, Danilo 6, Felipe 6, Samir 5,5 (1' st Adnan 5,5); Fofana 6, Kums 6, Jankto 6,5 (30' st Heurtaux 6); De Paul 5 (10' st Perica 6), Zapata 5,5, Thereau 6.
A disp.: Scuffet, Perisan, Angella, Armero, Penaranda, Matos, Lucas Evangelista, Balic. All.: Delneri 6
Arbitro: Gavillucci
Marcatori: 34' Jankto (U), 43' e 6' st rig. Dybala (J)
Ammoniti: Wague, Perica (U); Hernanes (J)
Espulsi: -