Genoa-Empoli finisce senza reti e senza occasioni cristalline, nonostante l'espulsione di Lazovic (doppia ammonizione), che ha costretto i rossoblù a giocare in inferiorità numerica dal 34' del primo tempo. Quinto rosso in 8 partite per i liguri, che registrano anche l'espulsione di Juric per proteste. Il Genoa si affaccia al derby di sabato con 12 punti in classifica con un match da recuperare, mentre l'Empoli resta penultimo a 5 lunghezze.
Lo 0-0 del Ferraris conferma le "malattie" delle due squadre. Il Genoa prende troppi rossi, ha finito in 11 solo 3 partite su 8, mentre la squadra di Martusciello non riesce proprio a trovare il gol: solo due reti in questo campionato, segnati peraltro da due difensori, contro il Crotone, oltre un mese fa. Due malanni dai quali urge guarire. Il Genoa per non buttare via la chance – che meriterebbe per il gioco che esprime - di essere la sorpresa della stagione. L'Empoli per evitare di complicarsi ulteriormente il cammino già arduo per la salvezza.
Juric - che non ha Gentiletti e Pandev, squalificati, e convive con l'emergenza attaccanti - aveva annunciato un tridente insolito con Rigoni ed Edenilson ai lati di Simeone. Al fischio di inizio, sono invece Laxalt e Lazovic a spingere sulle fasce in fase di possesso e i due esterni improvvisati ad abbassarsi. Nell'Empoli si rivede Saponara, escluso contro la Juve. Martusciello ne cambia cinque rispetto al 3-0 subito dalla capolista e schiera dall'inizio il recuperato Costa al centro della difesa. Debutto in Serie A per l'albanese Veseli.
L'avvio dei rossoblù è più propositivo, poi l'Empoli prende le misure e in campo regna l'equilibrio. A spezzarlo ci prova Rigoni, che va in gol ma in posizione di fuorigioco. Se si escludono due conclusioni fuori misura di Gilardino (al 26') e Veloso (29'), non accade nulla. Fino al 34', quando il Genoa resta in dieci. Lazovic, già ammonito, entra in ritardo su Pasqual e si guadagna l'espulsione. Il serbo salterà il derby, si rende conto del doppio errore ed esce di scena quasi in lacrime. Juric non effettua cambi, si limita a spostare Edenilson stabilmente a centrocampo. Dall'altra parte, l'Empoli acquista fiducia e colpisce la traversa con Gilardino, Saponara ribadisce in rete, ma è in offside. A due minuti dall'intervallo proteste Genoa per una gomitata in area di Bellusci a Simeone, ma Pairetto richiama l'argentino.
La verve mostrata dall'Empoli sul finire della prima frazione non trova seguito nella ripresa. Il Genoa non rinuncia ad attaccare nonostante l'uomo in meno e ci prova due volte con Veloso e Rincon su punizione. L'inferiorità numerica non si percepisce affatto. Al quarto d'ora Marassi esplode. Saponara entra da dietro su Laxalt. Lo stadio e la panchina rossoblù invocano il rosso diretto, Pairetto opta per il giallo. L'Empoli non riesce a creare pericoli a Perin, alla 100a presenza in A con la maglia del Grifone, così Martusciello inserisce Maccarone e Diousse. Juric risponde con Ninkovic per Simeone e il giovane serbo si presenta calciando tra le braccia di Skorupski da posizione favorevole. Il serbo è protagonista anche dell'episodio che porta all'espulsione di Juric, cacciato per proteste quando Pairetto fischia un fallo inesistente di Ninkovic, lanciato a rete, su Bellusci. L'Empoli non incide: è il Genoa a fare la partita, trascinata da un generoso Rincon. Meriterebbe anche qualcosina in più del pari, ma l'ingenuità di Lazovic e alcune scelte rivedibili dell'arbitro incidono sullo 0-0. E ora testa al derby.
Lazovic 4,5 - Farsi espellere dopo 34' minuti, implica lasciare il Genoa in 10 per un'ora e saltare il derby. Una imperdonabile ingenuità di cui si rende subito conto anche lui. Emblematiche le scuse rivolte ai tifosi.
Laxalt 7 - L'impostazione del gioco più efficace passa dai suoi piedi. Gli manca solo l'ultimo spunto, ma la sua è una partita generosa.
Rincon 7 - Una partita attenta in fase di impostazione, come di copertura. Il cuore però è la sua arma in più e si capisce perché Juric non abbia voluto rinunciarci.
Bellusci 5 - Non una giornata di grazia per il difensore, che rischia sul finire del primo tempo sgomitando in area con Simeone e si perde Ninkovic nella ripresa, nell'episodio dell'espulsione di Juric.
Saponara 5 - Inventare, ispirare, suggerire. I compiti del talentuoso trequartista dovrebbero essere questi. Oggi si è visto ben poco.
Gilardino 5,5 - Tentativi timidi, ma almeno ci prova in un Empoli che che fa fatica a creare occasioni.
GENOA-EMPOLI 0-0
Genoa (3-4-3): Perin 6; Izzo 6, Burdisso 6, Orban 6,5; Lazovic 4,5, Rincon 7, Veloso 6,5, Laxalt 7 (42' st Fiamozzi sv); Rigoni 6,5, Simeone 6 (27' st Ninkovic 6, Edenilson 6 (38' st Munoz sv).
A disp.: Lamanna, Brivio, Biraschi, Cofie, Zima, Ntcham. All.: Juric 6,5
Empoli (4-3-1-2): Skorupski 6; Veseli 6, Bellusci 5, Costa 6, Pasqual 5,5; Krunic 5,5 (42' st Tello sv), Mauri 5,5, Buchel 5,5 (25' st Diousse 5,5); Saponara 5; Gilardino 5,5, Pucciarelli 5 (22' st Maccarone 5,5).
A disp.: Pugliesi, Pelagotti; Laurini, Zambelli, Dimarco, Mchedlidze, Maiello, Cosic, Pereira, Marilungo. All: Martusciello 5
Arbitro: Pairetto
Marcatori: -
Ammoniti: Krunic, Bellusci, Saponara, Tello (E)
Espulsi: 34' pt Lazovic (G) per doppia ammonizione