Serie A: il Milan sale al 2° posto

Al Bentegodi gara decisa da Kucka e Niang a cavallo dei due tempi. Ai clivensi non basta la magia di Birsa su punizione

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Nel primo posticipo dell'8a giornata di A, il Milan batte 3-1 a Verona il Chievo e agguanta la Roma al 2° posto. Nel primo tempo giocano meglio i clivensi, ma al 45' i rossoneri passano con uno splendido sinistro di Kucka. Al primo affondo della ripresa (46') Niang raddoppia. La banda Montella sale in cattedra e sfiora più volte il tris, ma sono i clivensi a trovare il gol con una punizione magistrale di Birsa (31'). Al 49' autorete di Dainelli.

C'è profumo di Champions League nell'aria sopra lo stadio Bentegodi. Chievo e Milan, rispettivamente la squadra più vecchia e quella più giovane in Serie A appaiate a quota 13 punti, con una vittoria possono raggiungere la Roma a 16 e issarsi al secondo posto, alle spalle solo della corazzata Juventus. Uno scenario impensabile per i clivensi, come ogni anno partiti con l'obiettivo di una tranquilla salvezza, e solo sognato dalla banda Montella, partita tra lo scetticismo generale e che ora se la ride guardando dall'alto in basso i cugini dell'Inter sprofondati in una crisi senza fine. A livello di formazioni, solo un paio di sorprese nel Chievo: Maran preferisce Izco (titolare per la prima volta in campionato) a Rigoni e in attacco lancia Floro Flores al fianco di Inglese. Parte in panchina Meggiorini. Montella conferma, invece, le indiscrezioni della vigilia: la regia della squadra è affidata a Locatelli (prima da titolare), mentre in attacco Lapadula fa rifiatare Bacca appena rientrato dal Sudamerica.

La squadra di Maran, a dispetto dell'età media più elevata di tutta la Serie A, ha più gambe ed energie di quella di Montella che, come spesso le capita, soffre terribilmente nel primo tempo. Giocano bene i padroni di casa, pressano alto e non fanno ragionare i rossoneri. Birsa è la fonte di ispirazione, Inglese e Floro Flores si muovono su tutto il fronte e tengono in apprensione Paletta e Romagnoli. Nel Milan il più in palla è senza dubbio Suso e, non a caso, le migliori chance nascono dai suoi piedi: prima con un tiro-cross salvato sulla linea da Cacciatore, poi con un sinistro che si spegne a lato di poco. Niang prova troppo spesso la soluzione personale, ma Cacciatore non si fa mai sorprendere, mentre Lapadula la vede davvero poco ben marcato da Dainelli. Quando il primo tempo sembra avviato a chiudersi sullo 0-0, sulla falsariga delle ultime tre sfide al Bentegodi tra le due squadre, ecco che arriva il sinistro di Kucka a fulminare Sorrentino: imprendibile il tiro nell'angolino dello slovacco, che segna il primo gol stagionale. E per pochi centimetri non trova il raddoppio un minuto dopo con il Chievo suonato come un pugile alle corde.

L'intervallo non fa bene ai padroni di casa che, appena rientrati, subiscono il gol dello 0-2: questa volta è Niang a superare Sorrentino con un bel diagonale nell'angolino. Il gol galvanizza i rossoneri e spegne la verve dei padroni di casa. Il francese sale il cattedra e la squadra di Montella sfiora più volte il terzo gol. Sorrentino dice due volte di no a Lapadula e si supera su una punizione di Niang. C'è una sola squadra in campo, che però spreca troppo. E quando l'ex Birsa trova l'1-2 con una pennellata su punizione, la gara si riapre di colpo. Montella cambia in toto l'attacco, aggiungendo muscoli a centrocampo. Donnarumma non corre pericoli, ben coperto dalla coppia Romagnoli-Paletta e in pieno recupero arriva il terzo gol. Il tiro di Bacca è completamente sballato, ma la deviazione di Dainelli non lascia scampo a Sorrentino. Anche con un pizzico di fortuna, il Milan vola al secondo posto a 5 punti dalla Juve, prossima avversaria a San Siro sabato prossimo. Una gara che dirà fino a dove puà sognare il Diavolo...

Birsa 7 - Mezzo punto in più per la punizione magistrale. E' lui il faro del Chievo.
Sorrentino 6,5 - Non può nulla sui gol, ma è bravo su Lapadula (due volte) e Niang.
Inglese 5 - Bene nei primi 20' quando i compagni lo cercano tanto, poi si eclissa e sparisce.

Kucka 7 - Ha il merito di sbloccare il match con una sassata incredibile.
Niang 7 - Primo tempo sotto tono, poi si sveglia nella ripresa e fa sfracelli.
Romagnoli 6,5 - Con Paletta l'intesa migliora sempre più e dalle loro parti è difficile passare.

CHIEVO-MILAN 1-3
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino 6,5; Cacciatore 6, Gamberini 5,5, Dainelli 5,5, Gobbi 6; Castro 6,5, Izco 5 (20' st De Guzman 5,5), Radovanovic 5; Birsa 7; Floro Flores 5,5 (32' st Pellissier SV), Inglese 5 (15' st Meggiorini 5,5). A disp.: Seculin, Bressan, Costa, Spolli, Frey, Rigoni, Bastien, Parigini. All.: Maran 6
Milan (4-3-3): Donnarumma 6; Abate 6, Paletta 6,5, Romagnoli 6,5, De Sciglio 6; Kucka 7, Locatelli 6, Bonaventura 6; Suso 6,5 (36' st Poli sv), Lapadula 6 (25' st Sosa 6), Niang 7 (43' st Bacca 6). A disp.: Gabriel, Plizzari, Ely, Gomez, Vangioni, Pasalic, L. Adriano. All.: Montella 6,5
Arbitro: Rocchi
Marcatori: 45' Kucka (M), 1' st Niang (M), 31' st Birsa (C), 49' st aut. Dainelli (M)
Ammoniti: Dainelli (C), Locatelli (M), Paletta (M), Meggiorini (C), Cacciatore (C)

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