Torna alla vittoria la Fiorentina di Paulo Sousa che fuori dai confini nazionali continua a raccogliere quanto seminato. I viola hanno vinto 3-1 in casa dello Slovan Liberec conquistando il primato nel Gruppo J. Protagonisti gli attaccanti: all'8' Kalinic trova il destro vincente e firma la doppietta al 23' incuneandosi nella difesa. Nel secondo tempo Sevcik riapre i giochi al 58', ma Babacar in contropiede fa calare il sipario a venti dalla fine.
Quattordicesimi in campionato, primi e in fuga in Europa. La Fiorentina dai due volti non si smentisce e lasciando in Italia tutte le difficoltà del caso, vince soffrendo il giusto in casa dello Slovan Liberec con un 1-3 che consegna il primato nel girone J con un buon vantaggio sulle inseguitrici. Decisive le punte, Kalinic e Babacar, schierate ancora una volta in tandem da Paulo Sousa e brave in tempi diversi a capitalizzare le rispettive occasioni sfruttando i limiti difensivi dell'avversario.
Cinismo. L'atteggiamento che sembra dimenticato in Serie A, la Fiorentina l'ha portato in tutta la sua freddezza a Liberec dove, dominando e capitalizzando il primo tempo, ha saputo strappare i tre punti soffrendo il giusto nella ripresa. Con Borja Valero tra le linee a disturbare la fase difensiva dei cechi, Kalinic si è trasformato nella freccia letale abile a infilare la porta avversario a ogni minima occasione e in tutti i modi. All'8' il vantaggio con il croato bravo a capitalizzare un rimpallo sulla trequarti con un destro al veleno sotto la traversa. Poco dopo il raddoppio viene solo sfiorato, con Babacar che si divora un contropiede prima del ventesimo, ma è solo il preludio a un raddoppio che non tarda ad arrivare. Merito ancora una volta di Kalinic, bravo a stoppare un pallone lanciato da Astori tra gli imprecisi difensori centrali e superare il portiere per lo 0-2. Una partita in discesa e in totale controllo, almeno fino all'intervallo.
Nella ripresa cambia qualcosa, l'atteggiamento dello Slovan Liberec, decisamente meno conservativo e più audace specialmente sugli esterni. La Fiorentina barcolla, espone i fianchi e se Coufal grazia Tatarusanu su cross di Breite, il gol è nell'aria e arriva al 58' sugli sviluppi di un corner con Sevcik puntuale a ribadire in rete un super intervento del portiere rumeno. Con il match riaperto Paulo Sousa prova a mischiare le carte per dare qualità e tranquillità in mezzo al campo, ma la fase difensiva resta approssimativa: Tatarusanu esce male a centrocampo e viene graziato, mentre è bravo a respingere una punizione pericolosa di Breite dal limite. Nel momento di massimo sforzo dello Slovan però i viola creano il contropiede perfetto orchestrato da Borja Valero, condotto da Tello e concluso da Babacar a porta spalancata.
Nel finale i cechi provano il tutto per tutto, ma non basta. Bartl sfiora l'eurogol di tacco pochi secondi dopo l'ingresso in campo mentre Breite viene espulso per un intervento sulla trequarti su Gonzalo Rodriguez. Tre punti in cassaforte tra i piedi dei centrocampisti, morale per cambiare pagina anche in campionato.
Kalinic 7 - Cinico e fondamentale. Tocca pochi palloni, ma li trasforma in oro con il giusto senso del gol che lo ha sempre contraddistinto. La Fiorentina deve ripartire da lui
Breite 6,5 - Il suo calcio da fuori è un pericolo costante che i viola sottovalutano. Nel finale rimedia un'espulsione evitabile e forse severa
Astori 6,5 - Nel momento di maggiore difficoltà della squadra lui è colui che dà solidità. Non trema e regge l'urto degli attacchi avversari dimostrando un ottimo momento di forma
Karafiat 4,5 - Semplicemente un disastro. Dalle sue parti si passa con facilità e nel raddoppio lascia andare via Kalinic senza opporre resistenza
Vecino 6,5 - La precisione che mancava al tecnico portoghese. Senza strafare, ma senza tirarsi indietro, gioca un sacco di palloni senza sprecarne
SLOVAN LIBEREC-FIORENTINA 1-3
Slovan (4-1-4-1): Dubravka 5,5; Coufal 5, Hovorka 5,5, Karafiat 4,5, Sykora 6 (23' st Bartosak 5,5); Breite 6,5; Vuch 5,5, Sevcik 6,5, Folprecht 6, Navratil 5,5 (27' st Bartl 6); Komlichenko 5,5 (33' st Markovic sv). A disp.: Hladky, Sukennik, Baros, Latka. All.: Trpisovsky 5,5.
Fiorentina (3-5-2): Tatarusanu 6; Tomovic 6, Rodriguez 6, Astori 6,5; Cristoforo 6 (17' st Bernardeschi 6), Badelj 6, Borja Valero 6,5, Vecino 6,5, Maxi Olivera 6; Babacar 6,5 (33' st Sanchez 6), Kalinic 7 (7' st Tello 6,5). A disp.: Lezzerini, Zarate, Salcedo, Ilicic. All.: Sousa 6,5
Arbitro: Gozubuyuk
Marcatori: 8' Kalinic (F), 23' Kalinic (F), 13' st Sevcik (S), 25' st Babacar (F)
Ammoniti: Karafiat, Navratil, Coufal (S); Tomovic, Borja Valero, Bernardeschi (F)
Espulsi: 38' st Breite (S) per somma di ammonizioni