In Superlega prosegue la marcia inarrestabile della Lube Civitanova, che batte in casa la Leo Shoes Modena con i parziali di 25-19 25-20 25-18, anche grazie alle grandi prestazioni di Bruno e Simon. Juantorena, assente per un problema agli adduttori, applaude in tribuna. Nella Serie A femminile invece Scandicci conquista di forza il derby 3-0: Il Bisonte è domato 25-18 25-17 25-20. Busto Arsizio passa 3-1 a Bergamo ed è terza.
SUPERLEGA
Juantorena è assente per un piccolo problema agli adduttori, ma Civitanova non ne risente e rifila un secco 3-0 a Modena, imbattuta prima della sfida contro la Lube. Finisce 25-19 25-20 25-18, con il primo set scandito dai primi tempi mostruosi di Simon, il secondo in cui la Leo Shoes sbaglia qualcosa come 11 battute, tra cui quella che chiude il parziale, mentre nel terzo è il trio Ghafour-Simon-Bruno a spegnere le residue speranze di Zaytsev e compagni. Al secondo posto ecco Trentino Volley che vince in rimonta 3-1 sul campo di Milano 25-18 24-26 18-25 21-25. Padroni di casa che conquistano il primo parziale grazie a un ottimo avvio, gli ospiti tornano negli altri set e si prendono il secondo ai vantaggi con una splendida reazione, il terzo con l’attacco che gira a pieno regime e il quarto in controllo grazie a un grande Kovacevic. Al quarto posto ecco Perugia che regola senza problemi davanti al proprio pubblico il fanalino di coda Vibo Valentia con un triplo 25-17 che fa intendere come non ci sia stata storia nel match. Bel colpo esterno di Verona che si impone sul campo di Padova 25-19 25-17 25-21 grazie a una prestazione solida e a tre set di fatto sempre sotto controllo nel punteggio, imitata da Ravenna che passa a Latina 25-20 25-23 25-17 in una sfida in cui solo il secondo parziale è davvero in bilico. Chiude la maratona tra Piacenza e Monza, con i padroni di casa che si impongono al quinto 17-25 25-17 15-25 25-22 15-12, con l’equilibrio soprattutto nel quarto set e poi nel tie break finale.
SERIE A FEMMINILE
La sfida più attesa del turno di campionato è il derby di Firenze in cui si affrontano la Savino Del Bene Scandicci e Il Bisonte Firenze, con la prima che conquista di forza la sfida con un convincente 3-0 grazie ai parziali di 25-18 25-17 25-20. Scandicci riscatta così un avvio di stagione complicato davanti a un pubblico di 1500 persone, con il primo set deciso dai colpi di Stevanovic, il secondo che non ha storia e viene chiuso ancora da Stevanovic, mentre nel terzo è soprattutto Bricio a mettere in imbarazzo la difesa di Firenze. Scandicci vola via regalando grande volley e si porta a casa la sfida grazie a un servizio sbagliato di Firenze. Alle spalle delle prime due, Conegliano e Novara, avanza Busto Arsizio che vince 3-1 sul campo di Bergamo e si prende il terzo posto: finisce 25-21 22-25 23-25 18-25. Primo set in bilico e che viene deciso dal primo tempo di Melandri, Bergamo però subisce il rientro della UYBA nei successivi parziali: nel secondo si determina tutto nel finale con l’attacco di Bici e l’errore di Mitchem, nel terzo si resta pari fino al 17-17 poi Busto allunga e mette le mani sul set grazie a Bonifacio, infine nel quarto Bergamo sembra essere a corto di energie e la UYBA prende il largo chiudendo con la pipe di Villani. Seconda vittoria del proprio campionato per Filottrano che batte in casa 3-1 Chieri con il punteggio di 25-21 25-22 23-25 25-23. Padrone di casa che vanno avanti grazie a due parziali sostanzialmente sempre in controllo, prima di un terzo set in cui Chieri controlla, rischia di farsi rimontare, ma poi tiene aperti i giochi. Quarto set ancora combattuto, si arriva ancora pari sul 23-23 prima due punti filati di Filottrano che chiudono i conti. La maratona di giornata è però quella che vede prevalere Monza sul campo di Casalmaggiore dopo quasi due ore e mezza di battaglia sportiva: finisce 26-28 25-20 22-25 27-25 10-15. Primo parziale già durissimo e risolto da due errori di Cuttino, secondo concluso da Bosetti, terzo in cui è un errore al servizio di Popovic a mandare avanti Monza, mentre nel quarto è Carcares a offrire a Casalmaggiore la chance del tie break. Quinto set in cui è ancora Carcares a tenere a contatto le padrone di casa, prima dei colpi risolutori di Ortolani e Bonvicini.