Dopo 17 stagioni da protagonista Miro Klose ha deciso di dire basta. A comunicare l'addio al calcio dell'attaccante è stata la DFB, la federazione tedesca. Ma non è un caso il giocatore inizierà infatti con la Germania il programma per diventare allenatore. "Negli ultimi mesi - ha chiarito Klose - stava maturando in me l'idea di continuare a giocare. Ma questa è una nuova prospettiva, di cui sono grato, e che mi piace molto".
A
38 anni il suo sarà un addio con tutti gli onori. In
Germania l’attaccante è una leggenda. Con
16 reti è il miglior marcatore di tutti i tempi ai
Mondiali. E ha stabilito il record di gol con la Nazionale arrivando in
Brasile a quota 71 nello storico 7-1 inflitto ai padroni di casa. Al Maracana ha alzato la quarta Coppa del Mondo conquistata dai tedeschi.
Esploso in patria nel 1999 con il
Kaiserslautern, la consacrazione arriverà poi con le maglie del Werder Brema e del Bayern Monaco con cui vince due volte la Bundesliga nel 2008 e nel 2010.
In Italia è il colpo a parametro zero di
Claudio Lotito. Arriva alla
Lazio il 9 giugno del 2011 e gioca con la maglia biancoceleste per cinque stagioni. Va a segno
54 volte in 139 partite.
Il primo gol già nel preliminare di Europa League vinto 6-0 contro i macedoni del Rabotnicki. Da ricordare anche la gara contro il Bologna il 5 maggio del 2013 quando segna cinque reti eguagliando Roberto Pruzzo, l’ultimo a fare una cinquina nella stagione 1985/86. Ma i tifosi biancocelesti lo ricorderanno soprattutto per una marcatura, quella decisiva al 93’ nel
derby vinto 2-1 contro la
Roma il 16 ottobre del 2011.