Alla dodicesima giornata di Ligue 1 si ferma il Nizza capolista che perde l'imbattibilità cadendo per 1-0 in casa del Caen: decide l’incontro un rigore di Santini con Balotelli che nella ripresa colpisce un palo. I rossoneri restano al comando della classifica con 29 punti, tre in più sul Monaco (vincente ieri sul Nancy) e sul Psg che, in serata, travolge 4-0 il Rennes grazie all'autogol di Fernandes e alle reti di Cavani, Rabiot e Verratti.
Arriva così la prima inattesa sconfitta in campionato per Balotelli e compagni, costretti nella propria metà campo fin dalle battute iniziali del match. Adeoti ci prova già al 5’, calciando a lato di molto, Yahia impegna Cardinale di testa al 13’, ma l’occasione migliore arriva alla mezz’ora quando l’estremo difensore rossonero deve distendersi in tuffo per evitare il gol di Da Silva. In vantaggio il Caen ci va comunque, al 41’ con Santini che spiazza Cardinale dal dischetto trasformando il rigore concesso per fallo in area di Dalbert su Rodelin.
In avvio di ripresa Guilbert manca il raddoppio (grandissimo intervento di Cardinale sul colpo di testa del laterale francese), replica Pléa al 63’ con un destro dal limita dell’area che sfiora l’incrocio. È la sveglia per il Nizza che appena due minuti più tardi va vicinissima al pareggio: azione personale di Balotelli, destro da centro area e palo colpito alla sinistra di Vercoutre. I rossoneri provano ad alzare il ritmo, ma il Caen chiude tutti gli spazi e in mezz’ora non corre più alcun rischio: finisce 1-0 per i padroni di casa, prima sconfitta per il Nizza che mantiene la vetta ma riduce a 3 punti il margine sul Monaco.
Il Psg ci mette poco più di mezzora per sbloccare l'incontro del Parco dei Principi: Cavani svetta più in alto di tutti su un angolo dalla destra, la palla sbatte sulla traversa e poi sul corpo di Fernandes che in maniera molto goffa infila nella sua porta. I campioni di Francia raddoppiano sul finale di frazione con lo stesso Matador che sfrutta un erroraccio in ripartenza di Mendes per trafiggere Costil. L'ex attaccante del Napoli, però, esce subito dopo dal campo per un problema muscolare: al suo posto entra Jesé. La squadra di Emery gestisce il vantaggio e al 66' Aurier colpisce in pieno la traversa con una gran botta da fuori area.
A calare il tris ci pensa un minuto dopo Rabiot con un esterno sinistro che beffa un colpevole Costil. C'è gloria anche per Verratti che al 79' mette la sua firma sul match infilando in rete il cross di Ben Arfa. Nel recupero Thiago Motta colpisce il palo su un traversone preciso di Maxwell. E' l'ultimo sussulto della gara: il Psg vince e si porta a -3 dal Nizza capolista agganciando il Monaco.