Torna in campo sabato a Firenze contro il Sudafrica la Nazionale di Conor O'Shea, secondo test match dopo la sconfitta 68-10 contro la Nuova Zelanda. E nella conferenza stampa della vigilia il ct ha difeso la squadra: "So che può suonare strano, dopo un risultato come quello, ma contro gli All Blacks abbiamo posto le fondamenta per risultati importanti. Abbiamo giovani con un futuro importante davanti".
"La squadra che ha giocato contro la Nuova Zelanda merita un'altra opportunità - ha spiegato O'Shea - e giocare è l'unico modo per fare esperienza. Gli errori ci sono stati ma non sono difficili da correggere e contro una squadra fortissima li abbiamo pagati molto cari. Ma la struttura difensiva è stata molto buona, ed il ritmo di gioco alto".
O'Shea ha anche ufficializzato il XV che affronterà gli Springboks all'Artemio Franchi. Quattro i cambi rispetto alla formazione che ha affrontato a Roma i campioni del mondo. Venditti all`ala, Minto dal primo minuto in terza linea ed in prima linea Gega come tallonatore e Sami Panico, all`esordio da titolare, come pilone sinistro. Il tredicesimo scontro diretto tra gli azzurri e il Sudafrica verrà diretto dall`irlandese George Clancy.
Questa la formazione per sabato: Padovani, Bisegni, Benvenuti, Mclean, Venditti, Canna, Bronzini; Parisse, Favaro, Minto, Van Schalkwyk, Fuser; Cittadini, Gega, Panico.