Il Sassuolo saluta l'Europa League. I neroverdi perdono 3-2 in casa dell'Athletic, pagando fatali disattenzioni. La squadra di Di Francesco passa dopo nemmeno due minuti per la clamorosa autorete di Balenziaga. Il pari del Bilbao è firmato Raul Garcia sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Stessa situazione per il sorpasso di Aduriz nella ripresa, poi Lekue allunga per i baschi. Ragusa riaccende le speranze neroverdi, ma non basta.
La prima storica avventura europea del Sassuolo si interrompe a Bilbao, dove non mancano gli ingredienti peculiari delle ultime uscite della banda Di Francesco: bel gioco solo nel finale, cuore e carattere, ma anche troppi errori su palla inattiva e l'immancabile sfortuna che in poco più di un minuto si porta via Pellegrini e Biondini, tra i migliori in campo.
Eppure inizio migliore non poteva sperare il Sassuolo, che passa dopo nemmeno due minuti grazie a un vero e proprio regalo dell'Athletic. Il pasticcio è targato Laporte-Herrerin-Balenziaga. Il difensore perde un pallone sul quale si fionda Defrel, che serve bene Ragusa. Il portiere non trattiene la conclusione dell'attaccante neroverde e sulla respinta Balenziaga infila la sua porta. Un'autorete clamorosa, che non lascia contraccolpi nel Bilbao. La squadra di Valverde si butta subito alla ricerca del pari e lo trova al 10' con lo stacco deciso di Raul Garcia, bravo a sovrastare Defrel e a insaccare un imperfetto Consigli, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Sassuolo va in affanno da metà campo in giù, concede parecchio sulla fascia sinistra, dove Muniain non dà riferimenti, e si rende pericoloso solo in ripartenza. Lo fa anche al 13' con il tiro a giro di Ragusa, che sfiora il palo. I ritmi si abbassano, ma l'Athletic è sempre padrona del campo. Il Sassuolo fa fatica a impostare l'azione. Perde troppi palloni, un po' per il pressing basco, un po' per errori individuali. Al 33' Consigli respinge un tiro di destro dal limite di Muniain, mentre tutta la squadra prova a difendersi con più ordine e meno frenesia. Alla fine del primo tempo, però, i numeri danno il quadro del match: 13 corner a 0 per i padroni di casa e quasi il doppio dei passaggi effettuati (246 a 137).
Il Sassuolo prova ad approcciare la ripresa con meno timori. Ricci obbliga Herrerin alla respinta su una buona azione imbastita dai neroverdi al 5', ma nel suo momento migliore dell'intera partita, va sotto, ancora da calcio d'angolo. Stavolta è Aduriz a saltare indisturbato, per il 245mo gol in carriera, il 22mo in maglia Athletic in Europa League. Defrel vanifica l'ottimo lavoro di Ricci sulla destra, sprecando l'occasione per riacciuffare la partita, poi per Di Francesco piove sul bagnato: in due minuti Pellegrini e Biondini escono per infortunio, con l'ex Cagliari fuori in barella. L'allenatore ne approfitta per mandare nella mischia Matri, ma è ancora il Bilbao a trovare la via del gol, stavolta con Lekue, bravo a bruciare la retroguardia emiliana, troppo distratta (34'). Complice la vittoria del Genk contro il Rapid, il Sassuolo è fuori dai giochi, ma non ci sta e prova almeno a uscire a testa alta. Ragusa riaccende le speranze al 38' con un bel destro al volo. L'attaccante avrebbe anche la chance di compiere il miracoloso aggancio, ma manda alto sopra la traversa. Nel finale saltano un po' i nervi, Merino non approfitta del pasticcio di Acerbi e Consigli che gli regalano l'occasione per allungare. L'avventura europea del Sassuolo finisce a Bilbao, dove serviva un'impresa solo sfiorata. L'Europa League, la squadra di Di Francesco l'ha gettata al vento facendosi rimontare dal Rapid e l'amaro in bocca resta per i troppi infortuni e quella sensazione che la qualificazione potesse essere alla portata con un po' di sfortuna in meno e un pizzico di cinismo in più. Degli insegnamenti di coppa dovrà far tesoro tutto il Sassuolo, giocatori e staff, perché ora c'è un campionato da raddrizzare. Per tornare a sognare quell'avventura europea chiusasi forse troppo presto.
Magnanelli 6,5 - Si comporta da capitano per tutto il match, trascinando i suoi e dando sicurezza ai compagni come fosse un habitué di partite del genere. Gioca una gara generosa.
Biondini 6,5 - Non inizia bene la sua serata, perdendo qualche pallone di troppo, poi però si riprende bene e a centrocampo domina. Esce in barella e la sua perdita rischia di essere una pesante tegola per Di Francesco.
Ragusa 7 - Tanto cuore e iniziativa, presenza costante per tutta la partita. Segna il gol che riaccende le speranze neroverdi e non si arrende fino alla fine.
Defrel 5,5 - E' bravo ad approfittare dell'errore di Laporte ed avviare l'azione che porta all'autogol di Balenziaga, poi però, tutto solo davanti a Herrerin, spreca la chance del possibile 2-2.
Muniain 6,5 - Sulla sua fascia è imprendibile, fa impazzire Lirola e dà da fare pure a Consigli. Giovane, ma con la giusta malizia.
Aduriz 7 - Dopo la scorpacciata contro il Genk, si ferma a un solo gol, ma fa tanto lavoro sporco, lottando con Acerbi e Cannavaro e servendo a Lekue la palla del 3-1.
ATHLETIC BILBAO-SASSUOLO 3-2
Athletic Bilbao (4-2-3-1): Herrerin 6; Lekue 6,5, Yeray Alvarez 6, Laporte 5, Balenziaga 5,5; San José 6, Benat 6,5; Williams 5,5 (17' st Boveda 6), Raul Garcia 6,5, Muniain 6,5 (27' st Rico 6); Aduriz 7 (43' st Merino 5,5).
A disp: Iraizoz, Etxeita, Vesga, Susaeta. All: Valverde 6,5
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6; Lirola 5, Cannavaro 5,5, Acerbi 6, Gazzola 5,5; Biondini 6,5 (26' st Matri 5,5), Magnanelli 6,5, Pellegrini 6 (25' st Missiroli 6); Ricci 6, Defrel 5,5 (32' st Politano 5,5), Ragusa 7.
A disp: Pegolo, Peluso, Antei, Mazzitelli. All: Di Francesco 6.
Arbitro: Kassai 7
Marcatori: 2' pt aut Balenziaga, 10' pt Garcia, 13' st Aduriz, 34' st Lekue (A), 38' st Ragusa (S)
Ammoniti: Garcia, Aduriz, Laporte (A), Acerbi, Ragusa, Missiroli, Magnanelli (S)
Espulsi