Valentino Rossi contro Tony Cairoli, ma attenzione a Dani Sordo. Ci sono tutti gli ingredienti per vivere un Monza Rally Show emozionante. Il Dottore su twitter ha postato il posteriore della sua Fiesta RS WRC: "Aggiungiamo due ruote! Ho un appuntamento con questo bel culone".
Anche l'ottovolte campione del mondo motocross che gareggerà con la Citroen DS3 WRC del team Magneti Marelli Checkstar è carico: "Il Rally di Monza è ormai divenuta una piacevole consuetudine, oltre che una sfida sempre entusiasmante, che mi dà la possibilità di mettermi alla prova contro alcuni dei più bravi specialisti, di fronte ad un pubblico entusiasta ed in una cornice splendida come quella di Monza. Grazie alla partnership con Magneti Marelli Checkstar, anche quest’anno sarò al via con una splendida WRC e l’obbiettivo è quello di confermare le buone performance dello scorso anno, portando a casa un risultato importante".
Il Team Magneti Marelli Checkstar sarà completato dalla Ford Fiesta WRC di Alessandro Bosca (pilota) e Roberto Aresca (navigatore), equipaggio emergente del panorama rallystico italiano: corrono insieme nel campionato italiano WRC e hanno alle spalle diverse esperienze nel Monza Rally Show, con un ottimo quarto posto assoluto nell’edizione dello scorso anno.
Parterre de rois per il campo dei partecipanti. Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, Hyundai schiererà quest’anno direttamente il World Rally Team ufficiale e lo spagnolo Dani Sordo, vincitore di “rally” e “master” nel 2010 e nel 2013 con la Citroen.
La “corte” di Valentino sarà rallegrata poi dalla presenza dei suoi compagni di team Alessio “Uccio” Salucci e Roberto Brivio. In classe RGT da segnalare la presenza dell’ex F1 Alex Caffi con una Porsche 997 GT3, mentre tra le tante WRC, regine della manifestazione, ci saranno grandi rallysti nazionali come Piero Longhi, Alessandro Perico e Alessandro Bosca tutti su Ford Fiesta, la “famiglia” Fontana con Corrado e Luigi che riporteranno a Monza le due Hyundai WRC versione 2015, il “pistaiolo” Marco Bonanomi, che ha anche frequentato il podio della 24 ore di Le Mans e che, per l’occasione, sarà navigato sulla Citroen DS3 WRC, da Gigi Pirollo, quattro volte vincitore del Monza Rally Show al fianco di Dindo Capello. Record di presenze, oltre trenta, e di alta qualità, caratterizzano la classe R5, una vera e propria gara nella gara. Attese le tre Peugeot 208 T16 capeggiate dal nove campione italiano rally Paolo Andreucci navigato dall’inseparabile Anna Andreussi.
A competere con loro, fra gli altri, il suo indimenticato rivale del campionato italiano rally, Luca Rossetti, presente a Monza con la Skoda Fabia R5 e due giovani che suscitano interesse per le loro potenzialità presenti ma soprattutto future: Fabio Andolfi, il quale dopo due stagioni “mondiali” in WRC-3, prosegue nel salto di categoria avvenuto al Rally del Vallese dove qualche settimana fa, con la nuovissima Hyundai i20 R5 è stato al comando della gara fino a poche prove speciali dal termine e si ripresenta al Monza Rally Show, sempre con la Hyundai in versione R5 del team H.M.I. Sarà inevitabile fare un paragone “prestazionale” con il finlandese Kalle Rovanpera, giovanissimo figlio d’arte che in questa stagione, a soli 16 anni, ha vinto il Campionato nazionale in Lettonia sulla Skoda Fabia R5, vettura che guiderà anche al Monster Energy Monza Rally Show. Citazioni anche per Tobia Cavallini, navigato da Andrea Rossetto, su Ford Fiesta nella categoria R5 e per il comasco Felice Re, freschissimo vincitore la scorsa domenica del “Special Monza Rally Circuit”, il “Monzino” come viene ormai soprannominato, e per la numerosa coinvolgente pattuglia di vetture “storiche” che regala sempre brividi e “suoni” evergreeen. Ci saranno quasi tutti i principali protagonisti del panorama nazionale, a partire da “Lucky” navigato da Fabrizia Pons e “Pedro”, entrambi con le affascinanti Lancia Rally 037, quindi Lucio Da Zanche con la sua Porsche a lottare con quella di Matteo Musti ed il plurititolato Totò Riolo che quest’anno ci presenterà la Subaru Legacy Gruppo A; non mancherà infine Piero Lorenzo Zanchi con la Lancia Delta Integrale.